Orig.: Stati Uniti (2001) - Sogg. e scenegg.: Brian Koppelman, David Lieven - Fotogr.(Scope/a colori): Tom Richmond - Mus.: Clint Mansell - Montagg.: David Moritz - Dur.: 90' - Produz.: Lawrence Bender, Brian Koppelman, David Lieven.
Interpreti e ruoli
Barry Pepper (Matty Demaret), Vin Diesel (Taylor Reese), John Malkovich (Teddy Deserve), Andrew Davoli (Chris Scarpa), Dennis Hopper (Benny "Chains" Demaret), Seth Green . (Johnny Marbles), Tom Noonan (sceriffo)
Soggetto
Brooklin, 1997. Ogni volta che il giovane Matty fa colloqui di lavoro, viene fuori il nome di suo mpadre, noto boss della malavita. e il colloquio si chiude lì. Ora perciò Matty è deciso a chiedere al padre di essere inserito nel giro giusto, ma la prova d'onore fallita quando era piccolo sembra precludergli ogni possibilità. Alla fine ottiene un incarico: una borsa piena di dollari da portare con un aereo privato da una località all'altra senza destare sospetti. Matty a sua volta lo affida a Johnny, pilota cocainomane e suo amico. Questi però quando atterra su una pista secondaria per fare benzina, perde la borsa e subito chiama Matty. Il giovane arriva sul posto con due amici/sicari, Taylor e Chris. I dollari intanto finiscono in mano a due del posto, uno dei quali è il figlio dello sceriffo. Questi, venutone a conoscenza, si guarda bene dal restituire il malloppo. Benny allora manda sul posto Teddy e altri della banda. Dopo che Johnny è stato ucciso per aver fallito la missione, prende il via una sparatoria senza esclusione di colpi. Un massacro che alla fine vede sopravvivere solo Matty e Taylor. Tornato in città, Matty si sente dire dal padre che nuovi incarichi sono pronti per lui. Ma ora é Matty a rifiutare, con la malavita ha chiuso. Sale in macchina e insieme all'amico Taylor parte per una destinazione sconosciuta.
Valutazione Pastorale
Si tratta di una storia girata in atmosfere in prevalenza notturne e con toni tesi e duri. Al centro un giovane che nasce nel clima brutale della mafia e al quale si dice che in una società violenta bisogna saper usare la violenza. Respinto nei tentativi di cercare un lavoro, Matty si adatta a quello 'stile', ma una sola 'impresa' gli è sufficiente per decidere di fuggirne in modo totale. Una storia di formazione dunque, si potrebbe dire, che parte con il battesimo dell'arma mancato all'inizio e finisce con il nuovo battesimo dello scontro a fuoco conclusivo: dal quale emerge la liberazione verso uan nuova vita. Una scelta che matura di fronte all'orrore del crimine e che prevede l'interruzione dei rapporti con il padre. Il rifiuto del padre da parte del figlio è condizione essenziale per chiudere un capitolo e poterne riaprire uno nuovo. Matty può essere vdefinito una sorta di eroe positivo che tocca il fondo prima di potersi risollevare. Va detto che, nel descrivere questo percorso, i due registi non hanno certo usato i mezzi toni. Ambiente e rituali della malavita sono descritti perfino con troppa precisione; e poi il ricorso sistematico alle armi come unico modo per risolvere le questioni. Vere e proprie mattanze messe in atto con cinico disprezzo verso la vita. Film quindi da osservare con molta cautela, da valutare, dal punto di vista pastorale, come discutibile, per la presenza del percorso di crescita del protagonista, e segnato da molte violenze.
UTILIZZAZIONE: più che in programmazione ordinaria, il film é da utilizzare in occasioni mirate, per la sua evoluzione narrativa insolita all'interno del genere gangsteristico americano. Attenzione comunque è da tenere per i minori in caso di passaggi televisivi.