Sogg.: e Scenegg.: Steven Mc Kay - Fotogr.: (normale/a colori) Matthew F. Leonetti - Mus.: David Michael Franck Montagg.: John F. Link - Dur.: 104' - Produz.: Gary Adelson, Joel Simon; Bill Todman Jr.
Interpreti e ruoli
Steven Seagal (Mason Storm), Kelly Le Brock (Andy Stewart), Bill Sadler (Vernon Trent), Frederick Coffin (Kevin O'Malley), Ronnie Burroughs (Felicia Storm), Andrew Bloch (Capt Dan Hulland), Branscombe Richmond (Max Quentero), , Charles Boswell
Soggetto
Mason Storm, un coraggioso e incorruttibile agente della polizia di Los Angeles, indaga sullo spregiudicato senatore Vernon Trent, il quale è deciso a liberarsi di lui mediante una sua fedele banda di killer composta da criminali assoldati e poliziotti corrotti. Appostato a uno squallido incrocio di periferia, Mason riesce a filmare una riunione dell'onorevole con la sua banda e a registrarne un micidiale complotto politico che lo potrà smascherare. Proprio quando, rientrato a casa (dopo aver sgominato una banda di rapinatori al vicino supermercato) e tornato il buon marito e padre di sempre che, messo al sicuro il compromettente filmato, aiuta il bambino a recitare le preghiere della sera e si dedica con passione alla bella moglie, Mason viene selvaggiamente aggredito a raffiche di mitraglia dai sicari di Vernon Trent. Solo il bimbo si salva, gettandosi dalla finestra, raccolto e portato in salvo da un amico di Mason. Portato all'ospedale e dichiarato morto dal medico di turno, Mason rimane invece in coma per ben sette anni, all'insaputa dell' "onorevole". Quando grazie sopratutto alla costanza della bellissima infermiera Andy Stewart, che si è innamorata di lui, e non smette di parlargli e di interessarlo alla vita, Mason riprende inaspettatamente conoscenza, la notizia giunge all' "onorevole" e ai suoi sicari, che subito vengono incaricati di eliminarlo. Salvato da Andy, in uno spettacolare succedersi d'inseguimenti e sparatorie fra le corsie, i corridoi e gli ascensori dell'ospedale, Mason può dedicarsi, al sicuro, a una tenace terapia riabilitativa che lo metterà in grado di affrontare la banda e assicurare alla polizia l'abietto "onorevole".
Valutazione Pastorale
Tecnica e montaggio di questo film di Bruce Malmuth sono di tutto rispetto; il ritmo è frenetico e senza cadute. Forse non annoia, ma fa talvolta sorridere per prevedibilità del racconto e delle situazioni, tutte all'insegna del già visto. L'attore, un Rambo formato ridotto, si muove ingessato e tutto d'un pezzo, fin nella mimica facciale, perennemente in coma, anche quando il protagonista è in convulsa azione di implacabile giustiziere, sostenuto da tutti gli accorgimenti delle più esperte arti marziali. Costruito e improbabile nel ruolo tutto americano di padre e marito esemplare, è poco credibile anche quando torce il collo e fa scricchiolare le ossa del "cattivo" di turno. La violenza al limite della sopportabilità rimane tuttavia, a giustificarne la classifica di inaccettabile.