Sogg.: Arthur Weiss, Ricou Browning, Jack Cowden - Scenegg.: Alan Shapiro - Fotogr.: (scope/ a colo-ri) Bill Butler, Pete Romano - Musica.: Joel McNeely - Montagg.: Peck Prior - Dur.: 94' - Produz.: James J. McNamara, Perry Katz
Interpreti e ruoli
Paul Hogan (Porter), Elijah Wood (Sandy Richs), Chelsea Field (Cathy), Isaac Hayes (Buck), Jessica Wesson (Kim), Jonathan Banks, Jason Fuchs, Bill Kelley, Louis Seeger Crume, Mal Jones, Bill Nolan, Lindsay Treco, Ann Carey
Soggetto
L'appena adolescente Sandy Richs, turbato per il probabile divor-zio dei suoi genitori, viene affidato dalla mamma allo zio Porter, che prima di ritirasi nella più sperduta isola delle Bahamas per dedicarsi alla pesca, aveva seguito i Beach Boys nelle loro tournée. Porter è ora il solitario e rude proprietario di una semi-sfasciata imbarcazione da pesca ed abita un altret-tanto sgangherato cottage a poche decine di metri dal mare. Porter riceve ruvidamente il ragazzo, gli apre il suo alloggio fatiscente, gli indica una branda sepolta sotto un cumulo di disordini sulla quale dormire, e gli offre una specie di pasto. L'indomani, dopo una colazione improvvisata gli asse-gna il primo incarico di mozzo maldestro e subito in preda al mal di mare: la terapia correttiva dell'inesorabile zio è iniziata. A rendergli le giornate più sopportabili è la comparsa di un delfino solitario col quale inizia una singola-re amicizia, condivisa da Kim una coetanea con la quale simpatizza. Quando per l'intervento dello sceriffo Buck e della biologa Cathy il delfino viene cat-turato e rimesso al largo con gli altri, Sandy vive un momento di grande sconforto, che finisce con ammorbidire alquanto il contegno e il trattamento dello zio Porter. Durante una pesca, però, ricompare, quasi a consolarlo, il delfino amico: Sandy lo chiama Flipper, come il delfino di un serial televisi-vo che gli era molto piaciuto, e vive con l'amico ritrovato le più emozionanti avventure. L'impegno di mozzo, la terapia rieducativa dello zio e l'amicizia col delfino e la giovanissima coetanea aiutano Sandy a crescere, ad assumer-si le sue responsabilità.
Valutazione Pastorale
Film gradevole e sotto l'aspetto formale notevol-mente curata l'ambientazione, la fotografia, il ritmo e la recitazione, specie quella spontanea ed espressiva del giovanissimo Elijah Wood, interprete di Sandy, e quella rude ma simpatica di Paul Hogan nel ruolo del "lupo di mare" indurito e apparentemente insensibile: uno zio Porter duro per scelta, ma capace di sentimenti umani autentici, che ha sempre cura, tuttavia, di nascondere sotto una scorza invulnerabile. Notevole pure il dispiego di mez-zi tecnici ed effetti speciali: riprese subacquee; addestramento di animali alle evoluzioni più espressive e vicine all'umano; sequenze mozzafiato di pauro-se avventure sottomarine corse da Sandy nell'impatto con il pescecane, e riprese d'imbarcazioni in balia della bufera. E' un film che per la tematica ecologica, e ancor più per quella del disagio giovanile provocato dalla rottura dell'unità familiare, può far riflettere gli adulti proponendo un notevole mes-saggio pedagogico.