Sogg.: tratto dal romanzo "The Dork of Cork" di Chet Raymo - Scenegg.: Chet Raymo, Ronan O'Leary -Fotogr.: (normale/a colori) Paul Laufer - Mus.: Elmer Bernstein - Mon-tagg.: Ruth Foster - Dur.: 101' - Produz.: Noel Pearson
Interpreti e ruoli
Anne Parillaud (Bernadette), Gabriel Byrne (Jack Kelley), Cor-ban Walker (Frankie), Rudi Davies (Emma), Alan Pentony (Frankie da gio-vane), Georgina Cates (Emma da giovane), Matt Dillon (Terry Klout), Niall Toibin (Handy Paige), Julian Wadham, Julian Negulesco, Christopher Cas-son
Soggetto
La diciottenne francese Bernadette, ritenuta dalla gente del suo paese una sorta di guaritrice, nel 1946 a guerra finita si imbarca clandestina-mente su una nave di soldati che tornano negli Stati Uniti, i quali hanno rap-porti sessuali con lei. Scoperta e fatta scendere in Irlanda, un ufficiale di que-sto Paese, Jack Kelley, l'assiste, se ne innamora e, poiché la giovane partori-sce, ne adotta il neonato (che è di padre ignoto) e lo tiene in casa propria d'accordo con la moglie e insieme agli altri figli. Il bambino Frankie è un nano e da Kelley prende ad appassionarsi alle stelle del cielo. In casa sono un po' aspri i rapporti con Emma, la figlia di Jack, che il bambino accusa di avergli ucciso il cagnolino. Improvvisamente giunge in Irlanda Terry Klout, un giovanotto texano che, combattente in Francia, vide un giorno Bernadette e ne rimase affascinato ed ora è tornato per sposarla (accettandone il figlio da lui ribattezzato Frankie delle stelle) e portarla in America. Ma Terry è sepa-rato, adora le sue bambine e quando la moglie ritorna a casa si rimette con costei. Bernadette rientra subito in patria, dove il figlio continua a studiare con passione stelle e meteoriti. Dopo molti anni, ormai adulto, Frankie offre un suo manoscritto all'editore Handy Paige, assai scettico sulla validità della autobiografia dell'autore (che è anche una meditazione sull'amore, sulla bel-lezza e sul dolore) alla quale, invece, arride il successo. Nel frattempo Emma, che è diventata una bella donna, dipinge e riesce a fare la sua prima esposizione dei quadri. A questa mostra partecipa anche Frankie, diventato per la donna un amico molto caro anche se timido. I due si frequentano sovente: la solitudine e l'amarezza di Frankie (la madre Bernadette è morta da tempo) è compensata solo dalla sua intelligenza e dal coraggio di vivere serenamente la propria condizione. Egli chiede ad Emma di sposarlo e lei accetta. La sera delle nozze, sulla terrazza che sovrasta una sala gremita di invitati ed amici, i due danzano un valzer nella felice certezza di potersi ama-re.
Valutazione Pastorale
C'è l'aspetto dapprima imbarazzante (la statura di Frankie) e poi patetico (addirittura le nozze con la normalissima Emma). C'è il personaggio della madre, una Bernadette contro cui sembra che la vita abbia voluto accanirsi: il padre assassinato da un ufficiale nazista, al momen-to in cui un reparto di occupanti si è ritirato da un villaggio francese; i rap-porti con i militari a bordo di una nave; la nascita di un figlio affetto da nani-smo; una seconda gravidanza; amori impossibili (sia con Jack che con Terry, peraltro affettuosi verso Frankie). In realtà, malgrado la spontanea simpatia per il piccolo astronomo (che oltre a cultura e successo qui ha un viso grade-volissimo), tutto il film, a causa di numerosi flash-back, risulta spesso fatico-so nello svolgimento. Alcune situazioni scabrose e qualche ambiguità moti-vano il giudizio.
