Orig.: Francia/Italia (2004) - Sogg. e scenegg.: Claude Nuridsany, Marie Perennou - Fotogr.(Panoramica/a colori): Claude Nuridsany, Marie Perrenou, William Lubtchansky, Patrice Aubertel, Cyril Tricot - Mus.: Bruno Coulais - Montagg.: Pauline Casalis, Marie Josephe Yoyotte - Dur.: 81' - Produz.: Alain Sarde.
Interpreti e ruoli
Sotigui Kouyatè (il narratore), i protagonisti del mondo animale.
Soggetto
Il narratore racconta le origini del mondo dalla notte dei tempi: le terre, le acque, la costruzione di ogni essere vivente cellula per cellula. E poi ecco alcune situazioni dell'universo animale in luoghi quali la Polinesia, le Galapagos, il Madagascar. La nascita degli struzzi; il pesce pescatore; l'ameba; la medusa; il serpente, tutti impegnati nel loro ciclo vitale e nell'assolvimento dei bisogni primari, il cibo, la sopravvivenza.
Valutazione Pastorale
Dopo "Microcosmos", la coppia Nuridsany/Perennou (marito e moglie nella vita) è andata di nuovo alla ricerca dei fenomeni nascosti del mondo della natura. Le immagini inedite incurisosicono e attraggono, mettendoci ancora una volta di fronte a situazioni di cui non é possibile, nella vita quotidiana, avere percezione o conoscenza. Un itinerario alla scoperta di quell'universo animale che é luogo di misteriosi equilibri e di stupefacenti fenomeni vitali. Belle le immagini, a scompaginare un po' l'insieme c'é però la cornice scelta dai due autori, quella di un saggio stregone di colore che interviene a legare i vari passaggi con riflessioni e commenti variamente ispirati. Il discorso voltato sui grandi sistemi filosofici si fa pretenzioso e didascalico, togliendo freschezza all'insieme e inducendo a qualche noia. Dalla nascita alla morte, dal concepimento alla dissoluzione, la sentenziosità verbale fa velo al fascino della vita vera che appare nei singoli episodi. Dal punto di vista pastorale, il film é da valutare come accettabile, ma non esente da superficialità.
UTILIZZAZIONE: il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria, e proposto in forma didattica anche per le scuole, come approccio di conoscenza alle mille facce del mondo animale.