Sogg.: Dana Olsen ispirato ai personaggi creati da Jay Ward - Scenegg.: Dana Olsen, Andrey Wells -Fotogr.: (Panoramica/a colori) Thomas Ackerman - Mus.: Marc Shaiman -Montagg.: Stuart Pappè, Roger Bondelli - Dur.: 92' - Produz.: David Hoberman, Jordan Kerner, Jon Avnet
Interpreti e ruoli
Brendan Fraser (George), Leslie Mann (Ursula), Thomas Haden Church (Lyle), Richard Roundtree (Kwame), Greg Cruttwell (Max), Abraham Benrubi (Thor), Holland Taylor (Beatrice), Kelly Miller (Betsy), John Bennet Perry . (Arthur)
Soggetto
George è sempre vissuto nella giungla finché, attratto dallamore per Ursula, affascinante donna in carriera, ha passato un periodo a San Fran-cisco. Ma adesso la giungla lo chiama di nuovo. Un gruppo di bracconieri senza scrupoli rappresenta un grosso pericolo e bisogna organizzare la dife-sa. George ritorna e ritrova i suoi fedeli amici, la saggia scimmia Scipione, luccello Tookie Tookie, lelefante Shep. Intanto Ursula deve vedersela con i genitori che non vedono di buon occhio questo strano legame ma, dopo qual-che discussione, parte a sua volta per la giungla. Qui i pericoli si susseguono uno dopo laltro e molti approfittano della ingenuità di George per cercare di ridicolizzarlo agli occhi di Ursula. Dopo una serie interminabile di scontri, agguati, corse, inseguimenti, la volontà e il coraggio di George hanno il meritato premio. Egli riesce a riconquistare il posto che gli spetta di Re della giungla e Ursula è al suo fianco.
Valutazione Pastorale
il film è ispirato alleroe dellomonimo cartone ani-mato che negli anni Sessanta ebbe grande successo. Oggi viene riproposto, per cosi dire in carne ed ossa in una versione cinematografica che vuole mettere insieme comicità, effetti speciali, satira sociale e avventura. Il mon-do fittizio di George viene ricreato in modo il più realistico possibile, con esterni girati nella foresta tropicale delle Hawai. Il risultato è quello di una storia nellinsieme simpatica e divertente, non sempre irresistibile ma comunque piacevole da seguire. Dal punto di vista pastorale, il film si pro-pone con toni sostanzialmente positivi e con una forma scorrevole e sempli-ce.
Utilizzazione: il film è da utilizzare soprattutto in proiezioni pomeridiane per ragazzi, anche per quelle piccole ma significative notazioni di costume qua e là presentate, che possono servire ad aprire un dialogo finale tra i pic-coli spettatori.