Orig.: Italia (2002) - Sogg.: testo tratto dall'edizione interconfessionale concordata del Nuovo Testamento - Scenegg. & testi: Luciano Scaffa - Mus.: Paolo Zavallone - Dur.: 98' - Produz.: Mondo TV, Antoniano di Bologna in collaborazione con RAI.
Soggetto
"Questa notte, anno 27° del regno di Augusto...". Comincia così: con l'annuncio e la nascita di Gesù, la fuga in Egitto. Quindi Gesù adolescente, Gesù uomo prima nel deserto poi in Galilea. Ecco l'inizio ella predicazione, e gli incontri: una donna che ha avuto cinque mariti, un bambino che torna a camminare con le proprie gambe, un viandante che guarisce dal dolore. Mentre Erode pensa a qualche azione di disturbo, Gesù riunisce i discepoli: "Io vi mando come pecore in mezzo ai lupi". I sacerdoti sono preoccupati, Giuda tradisce. Arrivano l'arresto, il processo, la condanna alla crocifissione. Il corpo, deposto, è avvolto nel lenzuolo e collocato nel sepolcro. Il terzo giorno seguente le donne, arrivando, trovano il sepolcro aperto. Gesù é risorto. Il Sinedrio fa diffondere la notizia che il corpo è stato trafugato. Ma ora gli apostoli ricevono il loro mandato: "Sarete miei testimoni fino alla fine del mondo".
Valutazione Pastorale
L'esposizione sintetica della trama serve per dire che il copione si muove lungo una linea di chiarezza e di pulizia narrativa. Episodi, voci, atteggiamenti consentono di accostare con facilità i momenti della vita di Gesù in un'ottica di fruizione più immediata che problematica. L'animazione é funzionale anche se non sempre improntata a grande mobilità. Dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come accettabile, e nell'insieme semplice.
UTILIZZAZIONE: più che in programmazione ordinaria, il film si presta per una utilizzazione per bambini e adolescenti, come primo approccio ad una conoscenza della figura e dell'opera di Gesù, con toni ora poetici ora didascalici.