Sogg.: Brian Clemens, William Panzer - Scenegg.: Peter Bellwood - Fotogr.: (scope/a colori) Phill Meheux - Mus.: Stewart Coreland - Montagg.: Hubert C. De La Bouillerie, Anthony Redman - Dur.: 99' - Produz.: William Panzer, Peter S. Davis
Interpreti e ruoli
Christopher Lambert (Conner Mac Leod), Virginia (Louise), Madsen (Katana), Michael Ironside (Ramirez), Sean Connery (Blake), John C.Mc Ginley (Ney Man), Allan Rich (Cabbie), Phil Brock, Rusty Schwimmer, Ed Trucco, Stephen Grives
Soggetto
nel 1994, essendosi dissolto lo strato di ozono che proteggeva la terra dalle radiazioni solari il fisico Conner Mac Leod, vista morire sua moglie Brenda, ha costruito un enorme scudo spaziale per proteggere il pianeta. Nel 2024, ormai vecchio e stanco, egli ricorda il pianeta d'origine, Zeist, dal quale lo esiliò il tiranno Katana, suo nemico. Intanto i dirigenti della multinazionale Scudo Corporation, della quale è a capo il cinico Blake, poiché ricavano altissimi introiti dallo scudo spaziale, lo mantengono in funzione, nonostante sia inutile, perché ora l'ozono è tornato normale, e tengono segreta tale notizia. Ma Louise con tre compagni ecoterroristi, riesce ad entrare nella cabina spaziale, e visionata sul computer la verità, incontra Mac Leod, al quale comunica la scoperta. Dopo che questi, col suo potere magico, è tornato giovane e forte, fra lui e Louise nasce un legame sentimentale, ma, poiché egli è certo di doversi presto scontrare con Katana, chiama in aiuto Ramirez, l'antico amico e maestro, ora lontano. Intanto il perfido Katana, appena giunto da Zeist, provoca crudelmente la morte di molte persone in una metropolitana. Anche l'anziano amico Alan, che lavora alla Scudo Corporation, ha informato Mac Leod dello stato normale dell'ozono, ma, scoperto dai suoi padroni, viene prima imprigionato e torturato, e poi ucciso. Dopo che Mac Leod ha portato per breve tempo Louise fuori dello scudo spaziale, per farle vedere il cielo, si scontra con Katana in un primo terribile duello, mentre Ramirez giunge al fianco dell'amico. Intanto Blake è stato soppiantato da Katana al comando della Scudo Corporation. Mac Leod e Ramirez, scontratisi con le guardie nemiche, vengono chiusi con Louise in una cella, dal tetto della quale scendono grandi pale rotanti, che dovrebbero tagliare loro la testa. Ramirez, usando la sua magica energia, salva i due giovani facendoli uscire di prigione, mentre egli vi resta, perché il suo tempo sulla terra è finito. Mac Leod, decapitato nel duello finale Katana (che aveva intanto ucciso Blake), elimina lo scudo spaziale quindi parte per Zeist, insieme a Louise.
Valutazione Pastorale
si tratta di un film fracassone, che si svolge tutto con una grande profusione di effetti speciali (alcuni dei quali abbastanza validi) e che è servito da una fotografia spesso suggestiva. Si tratta dunque di un'opera spettacolare, con motivi ecologici, coi buoni da una parte e i cattivi dall'altra, nella quale l'ironia, che vorrebbe caratterizzare il personaggio di Ramirez, ha ben poco peso. La scena migliore (e anche la più violenta) è quella della metropolitana, spinta a velocità folle da Katana. Fra gli interpreti, Christopher Lambert (Mac Leod) monotono e non troppo efficace: il "cattivo" Michael Ironside (Katana) sufficientemente perfido; Sean Connery (il vegliardo Ramirez). La regia di Russell Mulcahy non lascia allo spettatore il tempo di riflettere sulla logica dei personaggi, ma si limita a coinvolgerlo con le loro gesta. La totale irrealtà della vicenda attenua l'effetto di certe crudezze.