La serie tv è in distribuzione sulla piattaforma NowTv di Sky
Interpreti e ruoli
Dafne Keen (Lyra Belacqua), Ruth Wilson (Marisa Coulter), James Mcavoy (Lord Asriel Belacqua), Amir Wilson (Will Parry), Ruta Gedmintas (Serafina Pekkala), Lin-Manuel Miranda (Lee Scoresby), Simone Kirby (prof.ssa Mary Malone), Andrew Scott (John Parry), Nina Sosanya (Elaine Parry), Will Keen (padre Hugh MacPhail), Terence Stamp (Giacomo Paradisi), Ariyon Bakare (Lord Carlo Boreal)
Soggetto
La vicenda si snoda tra la Oxford odierna e quella parallela, nonché altri mondi fantastici dove scienza, teologia e magia si scontrano in un braccio di ferro giocato tra brama di potere e speranza per la comunità tutta. Al centro della contesa c’è la preadolescente Lyra Belacqua affiancata dal quasi coetaneo Will Parry. Da loro dipendono le sorti dell’umanità…
Valutazione Pastorale
Finalmente la saga letteraria di Philip Pullman ha trovato una nuova trasposizione audiovisiva. Parliamo di “His Dark Materials. Queste oscure materie”, opera in tre volumi scritta dall’autore britannico tra il 1995 e il 2000 e portata parzialmente al cinema nel 2007 con “La bussola d’oro”; i non brillanti risultati al botteghino hanno poi messo fuori produzione i titoli successivi. Bbc e Hbo hanno ripreso il progetto realizzando l’omonima serie Tv “His Dark Materials”. La prima stagione (dal romanzo “La bussola d’oro”) si compone di otto episodi in onda nel 2020, mentre la seconda (dal secondo libro, “La lama sottile”) di sette episodi diffusi tra la fine del 2020 e l'inizio del 2021; entrambe le stagioni sono programmate su Sky Atlantic e sulla piattaforma NowTv. A firmare l’operazione è Jack Thorne, autore noto per il kolossal teatrale “Harry Potter and the Cursed Child” con J.K. Rowling e i film "Enola Holmes" (2020) e "Il giardino segreto" (2020), mentre alla regia dei primi episodi troviamo Tom Hooper, premio Oscar per “Il discorso del re” (2010). C’era molta attesa per questa produzione, un grande investimento in termini realizzativi e di effetti visivi; un lavoro teso a intercettare l’assai folto pubblico di lettori di Pullman, autore tradotto in oltre 40 lingue e con all’attivo quasi 20 milioni di copie vendute per questa trilogia. La confezione formale della serie Tv è senza dubbio pregiata, con una cura visiva notevole e di grande impatto, tratto tipico delle produzioni inglesi; un racconto fantastico a pennellate realistiche che concilia incanto e sfumature problematiche. C’è sì il sogno e nel contempo la cruda realtà di un’infanzia senza tregua, chiamata a un’adultizzazione precoce: il racconto mette infatti a tema l’infanzia violata da persone senza scrupoli ossessionate dal controllo della società e del suo sviluppo futuro, persone capaci di compiere esperimenti ai danni dei più piccoli in nome della scienza o della brama di potere. Temi impegnativi che ricordano le atrocità commesse dai nazisti nella stagione buia della Storia dell’uomo. La serie però possiede un respiro di speranza, di riscatto, che poggia sulla tenacia di due ragazzi, appunto Lyra e Will, capaci di risvegliare le coscienze (e il coraggio sopito) di molti davanti all’indisturbata avanzata del Male. Racconto di formazione appassionante e dai risvolti educativi, dalla cura formale elevata e corroborato da un cast di attori inglesi di primo piano tra cui Ruth Wilson, Andrew Scott, Ariyon Bakare, James McAvoy e Terence Stamp. Dal punto di vista pastorale la serie “His Dark Materials” è consigliabile, problematica e per dibattiti.
Utilizzazione
La serie televisiva di matrice avventurosa-fantasy è adatta a un pubblico giovane e adulto; la visione da parte di preadolescenti e adolescenti viene consigliata insieme a un genitore o un educatore per la complessità dei temi in campo.