Interpreti e ruoli
Tom Blyth (Coriolanus Snow), Rachel Zegler (Lucy Gray Baird), Viola Davis . (Volumnia Gaul), Peter Dinklage (Decano Casca Highbottom), Hunter Schafer (Tigris Snow), Josh Andrés Rivera (Seianus Plinth), Jason Schwartzman (Lucretius Flickerman), Burn Gorman (Comandante Hoff), Fionnula Flanagan (Signoranonna), Ashley Liao (Clementia Dovecote)
Soggetto
Sessant’anni prima degli eventi che vedono protagonista Katniss Everdeen, a Capitol City è in corso la X edizione degli Hunger Games. Tra gli studenti più in vista della città c’è il diciottenne Coriolanus Snow, chiamato con alcuni suoi pari a fare da mentore ai ragazzi sorteggiati per i feroci giochi. Coriolanus dovrà preparare la combattiva Lucy Gray Baird proveniente dal Distretto 12, aiutandola a superare le difficoltà messe a punto dalla spregiudicata scienziata Volumnia Gaul…
Valutazione Pastorale
Otto anni dopo la fine della saga cinematografica “Hunger Games” (2012-15) ecco riaccendersi i riflettori sulla storia di Panem. È “La ballata dell’usignolo e del serpente”, prequel nato sempre dalla penna di Suzanne Collins che vede alla regia ancora una volta Francis Lawrence, al timone da “La ragazza di fuoco” del 2013. Nelle sale italiane con Notorius e Medusa Film.
La storia. Sessant’anni prima degli eventi che vedono protagonista Katniss Everdeen, a Capitol City è in corso la X edizione degli Hunger Games. Tra gli studenti più in vista della città c’è il diciottenne Coriolanus Snow (Tom Blyth), chiamato con alcuni suoi pari a fare da mentore ai ragazzi sorteggiati per i feroci giochi. Coriolanus dovrà preparare la combattiva Lucy Gray Baird (Rachel Zegler) proveniente dal Distretto 12, aiutandola a superare le difficoltà messe a punto dalla spregiudicata scienziata Volumnia Gaul (Viola Davis)…
Anche senza la presenza dell’eroina Katniss Everdeen, “Hunger Games” sembra funzionare abbastanza bene. “La ballata dell’usignolo e del serpente” si conferma un ottimo prequel per la qualità della messa in scena, la regia collaudata di Francis Lawrence, la caratterizzazione dei personaggi e le musiche di James Newton Howard. Tra gli interpreti spicca Viola Davis, in un ruolo scomodo, estremo. Il film, come ogni titolo del ciclo “Hunger Games”, offre una suggestione feroce della nostra società, un’allegoria livida di un’umanità senza bussola, deragliata, in un domani distopico. L’opera affronta la genesi del male, la vertigine della corruzione interiore: approfondisce il momento in cui il giovane Coriolanus Snow, erede di una nobile dinastia caduta in povertà, decide di sposare il male senza ritorno per ribellarsi alla propria amara sorte. “La ballata dell’usignolo e del serpente” offre uno sguardo intenso e fosco giocato tra realismo e fantastico, con chiari rimandi al bellissimo e sfidante “Joker” di Todd Phillips. Un quadro angosciante, con timidi lampi di speranza. In questo, manca sì una figura luminosa come Katniss temperare il buio del racconto. Complesso, problematico, per dibattiti.
Utilizzazione
Indicato per la programmazione ordinaria e per successive occasioni di dibattito. Per i temi e la violenza in campo, il film risulta adatto a un pubblico adulto e di adolescenti accompagnati.