IL MISTERO DELLE PAGINE PERDUTE – NATIONAL TREASURE

Valutazione
Accettabile, semplice *
Tematica
Avventura, Storia
Genere
Avventuroso
Regia
Jon Turteltaub
Durata
126'
Anno di uscita
2007
Nazionalità
Stati Uniti
Titolo Originale
National Treasure: Book of Secrets
Distribuzione
Buena Vista International Italia
Soggetto e Sceneggiatura
Cormac e Marianne Wibberley Ted Elliott & Terry Rossio basato sui personaggi creati da Gregory Poirier, Cormac e Marianne Wibberleys
Musiche
Trevor Rabin
Montaggio
William Goldenberg, David Rennie

Orig.: Stati Uniti (2007) - Sogg.: Ted Elliott & Terry Rossio basato sui personaggi creati da Gregory Poirier, Cormac e Marianne Wibberleys - Scenegg.: Cormac e Marianne Wibberley - Fotogr.(Scope/a colori): John Schwartzman, Amir Mokri - Mus.: Trevor Rabin - Montagg.: William Goldenberg, David Rennie - Dur.: 126' - Produz.: Jerry Bruckheimer.

Interpreti e ruoli

Nicolas Cage (Ben Gates), Jon Voight (Patrick Gates), Diane Kruger (Abigail Chase), Justin Bartha (Riley Poole), Helen Mirren (Emily Appleton), Ed Harris (Mitch Wilkinson), Harvey Keitel (agente FBI Sadusky), Bruce Greenwood (Presidente USA), Alicia Coppola . (agente Dawes)

Soggetto

Ben Gates, dinamico cercatore di tesori, ha un nuovo obiettivo: dimostrare che il suo trisavolo Benjamin Franklin Gates non è stato tra i principali cospiratori della morte di Abramo Lincoln, primo presidente degli Stati Uniti. La notizia sembra riportata in una pagina del diario di John Wilkes Booth, l'assasino 'storico' del Presidente. Gates deve superare innumerevoli ostacoli, viaggiare tra i continenti e vincere tante diffidenze, prima di ottenere il successo sperato.

Valutazione Pastorale

Questo seguito de "Il mistero dei Templari " (2004) conferma il tono sostanzialmente scanzonato e ironico del copione, improntato essenzialmente all'avventura, con qualche richiamo a fatti storici e molta libera inventiva. Il racconto procede a briglia sciolta, quasi sempre godibile, qua e là un po 'ingenuo, sempre spettacolare e efficace. Dal punto di vista pastorale, é da valutare come accettabile e nell'insieme semplice.
UTILIZZAZIONE: il film è da utilizzare in programmazione ordinaria, e da proporre in seguito come occasione di passatempo per tutti.

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