Orig.: Stati Uniti (2009) - Sogg.: basato sulla graphic novel omonima realizzata da Robert Venditti e Brett Weldele - Scenegg.: John Brancato & Michael Ferris - Fotogr.(Scope/a colori): Oliver Wood - Mus.: Richard Marvin - Montagg.: Kevin Stitt - Dur.: 95' - Produz.: David Hoberman, Todd Liebermann, Max Handelman.
Interpreti e ruoli
Bruce Willis (detective Greer), Radha Mitchell (agente Peters), Rosamund Pike (Maggie Greer), Boris Kodjoe (detective Stone), James Cromwell (dottor Canter), Ving Rhames (il profeta), Michael Cudlitz (col. Brendon), Valerie Azlynn (Bridget), Michael O'Toole . (Hirosuke)
Soggetto
Siamo negli anni in cui gli esseri umani vivono in società non come loro stessi ma attraverso dei 'surrogati', robot identici che li sostituiscono nella vita di tutti i giorni. Crimine, dolore e paura non esistono più. Quando, all'improvviso, il primo omicidio infrange questo equilibrio, l'agente dell'FBI Greer scopre una cospirazione dietro il fenomeno e decide di abbandonare il suo replicante, per fare luce sul mistero.
Valutazione Pastorale
All'origine c'è il fumetto, molto popolare in USA, della Top Shelf Comix. Bisogna dire che, a metà tra fantasy e fantascienza, il copione si propone in modo gobile e coinvolgente. Dietro all'idea del 'doppio' di noi stessi, emerge una sorta di apologo futurista sull'incapacità di vivere ad una sola dimensione, sull'impossibilità di lasciare che altri conducano l'esistenza al posto nostro. Funzionano gli effetti speciali non invadenti, convince il taglio notturno della regia, che scandisce una cronaca dura e risentita della difficoltà di recuperare l'autenticità dei sentimenti. Dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come consigliabile, e insieme problematico.
Utilizzazione
Il film é da utilizzare in programmazione ordinaria, e in seguito come buon prodotto nell'ambito del genere 'fantascienza'. Attenzione per minori e piccoli é da tenere in vista di passaggi televisivi e di uso di VHS e DVD.