Sogg. e cenegg.: Lou Holtz jr.- Fotogr. (scope/a colori): Robert Brinkmann - Mus.: John Ottman - Montagg.: Steven Weisberg - Dur.: 91' - Produz.: Andrew Licht, Jeffrey A. Mueller, Judd Apatow.
Interpreti e ruoli
Jim Carrey (L'uomo del cavo), Matthew Broderick (Steven Kovacs), Leslie Mann (Robin Harris), Jack Black (Rick), George Segal (padre di Steven), Diane Baker ( madre di Steven), Ben Stiller, Eric Roberts, Harry O'Reilly, David Cross, Amy Stiller, Owen Wilson, Andy Dick, Janeane Garofalo
Soggetto
Il giovane architetto Steven Kovacs, abbandonato da Robin Harris, la sua ragazza, è praticamente solo. L' "uomo del cavo" se n'è accorto dalla bolletta dell'abbonamento alla televisione e quando Steven trova il coraggio di chiedergli l'accesso gratuito ai programmi, come suggeritogli da un amico, offrendogli 50 dollari, l' "uomo del cavo", che da parte sua è in cerca di un amico, lo spaventa e poi lo conduce a vedere, nel Centro Satelliti, la grande parabola. Poiché nell'appartamento di Steven il televisore non funziona l' "uomo del cavo" interviene ed aggiusta tutto: l'intervento tecnico fa parte di una strategia che ha come vero obiettivo la conquista dell'amico. Della strategia fa parte anche un invito al ristorante "Medio Evo". I due si godono lo spettacolo ed alla fine sono coinvolti in un torneo cavalleresco con tanto di lance, scudi, mazze ferrate e fendenti reciproci. Per vincere le residue diffidenze di Steven che non sembra entusiasta delle premure del rompiscatole, costui gli combina l'ultima sorpresa: gli arreda una stanza con un hardware televisivo da nababbo. Poi i due si ritrovano ancora insieme: bevono abbondantemente, ballano, cantano. Steven si intrattiene con una donna, ma al mattino seguente si indigna quando si rende conto che il rompiscatole gli ha "offerto" una donna di strada. L' "uomo del cavo", imperterrito seccatore, tenta di rimediare e si dà da fare per favorire la riconciliazione di Kovacs con Robin, la quale scambia il comportamento di questi nei confronti di Steven per le premure di un amico affettuoso. Anche i genitori di Steven sono vittime del fascino dell' "uomo del cavo". Quando Steven tenta di disfarsi dell'irriducibile rompiscatole. costui, con una serie di raggiri, lo mette nei guai, malgrado l'intervento di Rick, il migliore amico di Steven, la cui rabbia nei confronti dell'intruso lo ha sospinto ad indagare sulla sua vera identità. Su una alta torre metallica e dentro la grande parabola del Centro Satelliti, allagata da un diluvio improvviso, l'ultima cattiveria del rompiscatole viene bloccata.
Valutazione Pastorale
Il film, sostenuto dalla comicità straripante di Jim Carrey, è una satira sapida, piacevole, un po' fuori le righe ed a tratti ironica del mondo della televisione, di cui presenta errori, condizionamenti, false forme di divismo e corruzione. Un mondo di immagini e messaggi accattivanti dal quale non è facile sfuggire. La televisione è qualcosa che offre e chiede amicizia, ma avviluppa e mina la libertà: questo il messaggio che traspare dall'insieme dello spettacolo, strutturato e reso con i moduli del grottesco che tuttavia risulta sovraccarico di simboli e stimoli. Alcune situazioni evocate, dialoghi e scene piuttosto scabrose motivano il giudizio.