IL VOLTO DI UN’ALTRA

Valutazione
Futile, velleitario
Tematica
Disabilità, Donna, Mass-media
Genere
Commedia
Regia
Pappi Corsicato
Durata
84'
Anno di uscita
2013
Nazionalità
Italia
Distribuzione
Officine UBU
Musiche
brani di autori vari
Montaggio
Cristiano Travaglioli

Orig.: Italia (2012) - Sogg. e scenegg.: Pappi Corsicato, Monica Rametta, Gianni Romoli con la collaborazione di Daniele Orlando - Fotogr.(Panoramica/a colori): Italo Petriccione - Mus.: brani di autori vari - Montagg.: Cristiano Travaglioli - Dur.: 84' - Produz.: Tilde Corsi e Gianni Romoli per R&C Produzioni in collaborazione con RAI Cinema.

Interpreti e ruoli

Laura Chiatti (Bella), Alessandro Preziosi (René), Lino Guanciale (Tru Tru), Iaia Forte (Suora infermiera), Angela Goodwin . (proprietaria negozio animali impagliati), Franco Giacobini (proprietario negozio animali impagliati), Fabrizio Contri (produttore televisivo), Giancarlo Cauteruccio (sponsor programma), Arnaldo Ninchi (medico dell'assicurazione), Paolo Graziosi (assicuratore), Elisa Di Eusanio (moglie camperista), Emanuele Salce (marito camperista), Daniele Orlando (fotografo), Rosalina Neri (due pazienti nella clinica), Clelia Piscitello

Soggetto

Furiosa per essere stata licenziata dalla conduzione di un programma televisivo di successo, Bella lascia lo studio e, sulla via del ritorno a casa, ha un brutto incidente d'auto e rimane fortemente sfigurata. Sembrerebbe una ulteriore disgrazia e invece l'episodio si rivela un'ottima occasione per rilanciare la propria immagine. Bella infatti decide di farsi ricostruire dal marito René un volto totalmente diverso con il quale vendicarsi di chi la dava per finita e riconquistare l'amore del suo pubnlico. Il piano si mette in movimento ma in parallelo comincia una serie di presenze inattese, di equivoci, incomprensioni, fatti collaterli imprevisti. Mentre tutti aspettano di vedere quale sarà il nuovo volto di Bella.

Valutazione Pastorale

Dice Corsivato: "Questo film è stato per me un'occasione per raccontare uns toria con un linguaggio diverso, mescolando vari generi che vanno daklla commedia romantica americana al cinema di csoptume italiano. (...) Ache i vari riferimenti cinemetografici stanno proprio a sotytolienare che i personaggi si muovono in un mondo d ifinzione di cui sono artefici e vittime al tempo stesso, Essere e apparire non sono più in contrapposizione ma anzi, in un generale caos di insensatezza, si sovrappongono e conducono a risoluzioni inaspettate e imponderabili". Rispetto ai suoi primi film (Libera, 1993, I buchi neri, 1995, Chimera, 2001), Corsicato ha un po' dismesso la rabbia vioenta e alquanto iconoclasta degli inizia. In cambio ha affilato uno stile meno diretto, più sfumato ma ugualmente tagliente e corrosivo. Mettere alla berlina quasi tutti non vuol dire guardare ogni cosa con lo stesso occhio ma andare a cogliere il tratto deformante delle varie sitauzioni, quel punto in cui le persone si celano dietro la maschera, e non sono più autentiche. Dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come futile e in genere velleitario.

Utilizzazione

Il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria e in altre coccasioni come prodotto italiano anomalo e alquanto fuori dagli schemi. Attenzione è da tenere per minori e piccoli in vista di passaggi televisivi o di uso di dvd e di altri supporti tecnici.

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