Sogg.: tratto da un racconto di Ava Ostem Fries - Scenegg.: Pamela Morris, Margaret Griego Oberman - Fotogr.: (normale/a colori) Donald E. Thorin - Mus.: Randy Edelman - Montagg.: Mark Melnick - Dur.: 102' - Produz.: Fries Entertainment, Avanti
Interpreti e ruoli
Shelley Long (Phyllis Nefler), Graig T. Nelson (Freddy Nefler), Betty Thomas (Velda Plendor), Mary Gross (Annie Herman), Stephanie Deschan (Vicki Sprantz), Audra Lindley. (Frances Temple), Jenny Lewis (Hannah Nefler), Eda Dyrnes
Soggetto
Phyllis Nefler, una ricca signora di Beverly Hilis, madre affettuosa dell'adolescente Hannah, passa il suo tempo facendo lo shopping nei negozi di lusso, dove compra vestiti stravaganti e gioielli. Deluso dalla sua leggerezza, il marito Freddy se n'è andato da poco di casa per divorziare, e ha una relazione con un'altra donna, che intende sposare appena libero. Phyllis soffre per l'abbandono di Fred, che ama ancora, e decide di trovarsi un lavoro in cui avere successo, per dimostrare a tutti, ma soprattutto a suo marito, che lei è capace di fare qualcosa di utile. Riuscita ad essere nominata capo delle ragazze-scout di Beverly Hills, delle quali fa parte sua figlia, Phyllis cerca di svolgere seriamente il suo compito, ma sul principio, sia per inesperienza, che per l'essere stata viziata dai troppi quattrini, si trova in difficoltà e commette degli errori, mentre Velda Plendor, suo diretto superiore nell'organizzazione, prende a detestarla e cerca in ogni modo di farla cacciare dal suo posto. Però Phyllis, affezionatasi sinceramente alle adolescenti affidatale, diventa più seria e responsabile, cominciando a raggiungere i primi successi tangibili. Infatti, dopo che il suo gruppo si è piazzato al primo posto in una vendita di beneficienza, si presenta alla difficile gara di sopravvivenza, che si svolge durante il raduno annuale, e dove la perfida Velda, sempre più furiosa verso Phyllis, ricorre a mezzi molto sleali per fare assegnare il trofeo alle sue predilette "Penne rosse". Ma proprio per voler danneggiare la squadra di Beverly Hills, Velda si trova sola e ferita nel bosco, e viene portata in salvo dalla generosa rivale, che le fa improvvisare una barella dalle sue ragazze, che alla fine vincono la gara. Al traguardo c'è anche Freddy, venuto a festeggiare la figlia, ma soprattutto la moglie, con la quale vuole tomare a vivere. La famiglia è riunita e felice.
Valutazione Pastorale
nonostante i buoni sentimenti, che vi sono espressi, questo film risulta assai scipito, e non presenta il minimo interesse: tutte le situazioni sono convenzionali e superficiali, e le conclusioni appaiono prevedibilissime. Cosicché, non essendo ravvivato né da ironia, né da trovate brillanti, il lavoro va avanti nel modo più piatto e finisce con l'essere noioso. Qualche allusione a problemi seri, come quelli dei figli di gente troppo ricca, che si trovano spesso trascurati dai genitori, sono solo sfiorate in modo marginale, e si perdono in un mare di banalità. La regia non risulta efficace, mentre è abbastanza buona l'interpretazione della protagonista, Shelley Long.