Sogg.: Jeff Arch - Scenegg.: Nora Ephron, David S. Ward, Jeff Arch - Fotogr.: (panoramica/a colori) Sven Nykvist - Mus.: Marc Shaiman - Montagg.: Robert Reitano - Dur.: 104' - Produz.: Gary Foster
Interpreti e ruoli
Tom Hanks (Sam Baldwin), Meg Ryan (Annie Reed), Ross Malinger (Jonah Baldwin), Bill Pullman (Walter Jackson), Bob Reiner (Jay), Rosie O'Donnell (Becky), Victor Garber (Greg), Rita Wilson (Suzy), Gaby Hoffmann, Carey Lowell
Soggetto
poiché Maggie Baldwin è morta da 18 mesi, il marito Sam e il figlio Jonah, che ora vivono a Seattle, non riescono a rassegnarsi alla sua mancanza. Mentre Sam soffre in silenzio, non riuscendo però a dormire la notte, e non ha voluto allacciare legami con altre donne, Jonah, che capisce la sua pena, cerca di aiutarlo. Perciò la sera della vigilia di Natale, egli telefona alla dottoressa Marsha Fieldstone, che nel suo programma radiofonico chiede agli ascoltatori quale desiderio vorrebbero vedere realizzato, e le parla di suo padre, che è tanto triste perché ha certamente bisogno di una nuova moglie: trovare questa donna è ciò che desidera Jonah. Dopo le ingenue parole del piccolo, si inserisce nella telefonata Sam, dapprima irritato per l'intrusione nella sua privacy, ma poi portato dalla dottoressa a confidarle il grande vuoto della sua vita. La trasmissione è molto seguita e quella notte tra tanta gente che ascolta padre e figlio parlare del proprio dolore con grande sincerità, c'è Annie Reed, una brillante e giovane giornalista, che sta guidando sola per raggiungere il fidanzato Walter Jackson anche se non trova in lui l'amore "magico" che sogna. Nell'ascoltare quella trasmissione radiofonica traboccante di sentimento, e soprattutto le parole del vedovo, la ragazza è commossa, e da quel momento pensa continuamente a Sam, dalle cui frasi sull'amore è rimasta colpita come da un incantesimo. Annie confida i suoi slanci sentimentali all'amica Becky, che la consiglia. Mentre Sam non trova la ragazza giusta con la quale allacciare un legame, Annie continua ad occuparsi di lui, ottenendo notizie dal computer: apprende così che è un bravo architetto, vede una sua fotografia, e lo raggiunge a Seattle, a sua insaputa, per guardarlo giocare su di una spiaggia col suo bambino. Allora gli scrive una bella lettera (che fa felice Jonah) e gli dà appuntamento sull'Empire State Building per la sera della festa di S. Valentino. Intanto a ricevuto da Walter uno splendido anello con un brillante, ma rompe improvvisamente il fidanzamento con lui, decisa ad incontrare Sam, che crede l'uomo della sua vita. La sera di S. Valentino è Jonah ad arrivare per primo all'appuntamento subito seguito da Sam. I due cercano Annie sulla terrazza del grattacielo, ma inutilmente. Per alcuni piccoli contrattempi non la incontrano. Quando l'ingresso dell'Empire State Building sta per essere chiuso, per una fortuita coincidenza Sam e Annie si incontrano, si presentano, e, quando alfine si prendono per mano, sentono che ha inizio la "magia" di un vero amore.
Valutazione Pastorale
in questo lavoro, ispirato ad un noto film americano sentimentale del passato (vi si cita "Un amore splendido" con Cary Grant e Deborah Kerr) la storia narrata è talmente superficiale, melensa ed edulcorata da risultare non solo incredibile, ma a volte persino irritante. Tuttavia bisogna riconoscere che il film è certamente pieno di buoni sentimenti, inneggia ai valori della famiglia, alla bellezza dell'amore, l'esistenza di rapporti prematrimoniali fra Annie e Walter (anche se presentati con tono volutamente ironico) richiede della riserve, e così pure qualche frase alludente al sesso. La regia di Nora Ephron, che è anche sceneggiatrice del lavoro, non ha meriti particolari neppure nel guidare la recitazione degli attori Meg Ryan (Annie), Tom Hanks (Sam), e Ross Malinger (Jonah Baldwin), che non supera un livello medio. Bella la fotografia di Sven Nykvist, e particolarmente da lodare la colonna sonora, composta da raffinate esecuzioni di classici americani del passato.