La donna per me

Valutazione
Brillante, Consigliabile
Tematica
Amicizia, Amore-Sentimenti, Famiglia, Matrimonio - coppia
Genere
Commedia
Regia
Marco Martani
Durata
103'
Anno di uscita
2022
Nazionalità
Italia
Titolo Originale
La donna per me
Distribuzione
Lucky Red
Soggetto e Sceneggiatura
Marco Martani, Eleonora Ceci
Fotografia
Maurizio Calvesi
Montaggio
Luciana Pandolfelli
Produzione
Lucky Red, Rai Cinema,(in collaborazione con Sky

Il film è visibile su Sky Cinema e in streaming su NOW

Interpreti e ruoli

Andrea Arcangeli (Andrea Colonna), Alessandra Mastronardi (Laura Moretti), Cristiano Caccamo (Beniamino), Francesco Gabbani (Amico divorziato), Eduardo Scarpetta (Amico single), Stefano Fresi (Amico sposato), Giulia Arena (Amanda), Martina Querini (Ragazza nel locale), Francesca Agostini (Ludovica de Marchis)

Soggetto

Andrea e Laura si sono conosciuti all’università e vivono insieme da anni. A ventiquattro ore dal matrimonio, complice la festa di addio al celibato con gli amici di sempre, Andrea comincia ad avere dei dubbi: è proprio questa la vita che vuole? Con Laura? Mentre torna a casa assiste ad uno strano fenomeno elettrico. Il giorno dopo si sveglia accanto una donna diversa, in una casa diversa, in una vita diversa....

Valutazione Pastorale

Con una lunga carriera di sceneggiatore alle spalle – tra i suoi lavori di maggior successo ricordiamo “Notte prima degli esami” (2006), “Maschi contro femmine” (2010), “La mafia uccide solo d’estate” (2013), “Se Dio vuole” (2015) per non parlare dei molti film natalizi della coppia Boldi-De Sica – Marco Martani si è messo ora, per la seconda volta dopo “Cemento armato”(2007), dietro la macchina da presa per dirigere “La donna per me”, una garbata commedia romantica che gioca sul loop temporale, un’idea narrativa nella quale i personaggi sono costretti a ripetere all’infinito situazioni già vissute. Siamo dalle parti di “Ricomincio da capo” (1993), “Sliding doors” (1997) o “Palm Springs” presentato alla Festa del Cinema di Roma nel 2020. La storia. Andrea Arcangeli ( “Il divin codino”, “Il muto di Gallura”), è un giovane architetto alla vigilia delle nozze con Laura (Alessandra Mastronardi), conosciuta ai tempi dell’università con la quale convive da anni. La sera prima del matrimonio, complice la festa di addio al celibato con i suoi tre migliori amici, l’uomo comincia ad avere dei dubbi: è proprio questa la vita che vuole? Con Laura? Mentre rientra a casa assiste a uno strano fenomeno elettrico e, il giorno dopo, domenica 11 aprile, si sveglia in un’altra casa, con accanto un’altra donna, in un’altra vita. Andrea è intrappolato in un loop temporale che lo costringerà a svegliarsi diverso ogni giorno: ricco imprenditore, avvocato associato a uno dei più importanti studi legali della città, rapper di successo inseguito dai fan. Ogni volta con accanto una donna diversa ma, ogni volta, con sempre maggiore nostalgia di Laura. Riuscirà a fermare l’ingranaggio e a riprendersi la sua vecchia vita? “La donna per me” è una garbata commedia romantica che, pur muovendosi su un tracciato già noto e al netto di qualche, comprensibile, illogicità in una storia comunque surreale, è ben costruita. Sposando completamente la prospettiva del protagonista è capace di sorprendere e coinvolgere lo spettatore nei suoi repentini e spiazzanti cambiamenti di ambienti e situazioni. Bravi tutti gli interpreti: i già citati protagonisti, Arcangeli e Mastronardi, ma anche Stefano Fresi, Cristiano Caccamo, Eduardo Scarpetta e, per la prima volta, Francesco Gabbani che firma anche il brano di chiusura. “La donna per me” è consigliabile e brillante.

Utilizzazione

Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria come proposta di valida commedia romantica adatta anche a una visione familiare.

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