Orig.: Stati Uniti (2007) - Sogg. e scenegg.: Tamara Jenkins - Fotogr.(Panoramica/a colori): W. Mott Hupfel - Mus.: Stephen Trask - Montagg.: Brian A. Kates - Dur.: 114' - Produz.: Ted Hope, Anne Carey, Erica Westheimer.
Interpreti e ruoli
Laura Linney (Wendy Savage), Philip Seymour Hoffman (Jon Savage), Philip Bosco (Lenny Savage), Peter Friedman (Larry), Cara Seymour (Kasia), Gbenga Akinnagbe (Jimmy), Alyssa Waldrip (Faith), Margo Martindale (Roz), Joan Jaffe (Lizzie), Michael Blackson . (Howard)
Soggetto
Per lungo tempo i fratelli Wendy e Jon Savage si sono persi di vista. Lei cerca di affermarsi come sceneggiatrice e intanto vive precariamente, lui insegna drammaturgia all'università e sta lavorando ad un libro su Brecht. La notizia della demenza senile in cui è caduto il padre li fa ritrovare, rimettendoli a confronto con se stessi e con il loro ruolo di figli e fratelli. Sei mesi dopo la scomparsa del genitore, Wendy sta lavorando a teatro a New York, Jon è in partenza per la Polonia per conoscere la famiglia della fidanzata.
Valutazione Pastorale
Scenari nascosti, minimi, quasi anonimi. Un copione calato nei chiaroscuri della vita quotidiana dura, ostica, difficoltosa. Fratello e sorella affrontano drammi inattesi, sentendosi inedguati e invece trovando nello stare insieme la forza per non farsi vincere dalle avversità. Un ritratto a tratti aspro, a tratti commovente sull'eredità degli affetti, sulle vicissitudini della malattia, sulla voglia di far prevalere il meglio di ciascuno. Qualche eccsso, qualche sbavatura, ma il film tiene e, dal punto di vista pastorale, é da valutare come discutibile, problematico e adatto per dibattiti.
UTILIZZAZIONE: il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria con attenzione per la presenza di minori. Da recuperare come avvio alla riflessione sui temi interessanti che propone. Qualche attenzione é da tenere per i più piccoli in vista di passaggi televisivi o di uso di VHS e DVD.