Orig.: Italia (2009) - Sogg. e scenegg.: Eleonora Fiorini, Mauro Casiraghi, Felice Farina - Fotogr.(Panoramica/a colori): Pietro Sciortino - Mus.: Franco Piersanti - Montagg.: Esmeralda Calabria - Dur.: 76' - Produz.: Nina Film.

Interpreti e ruoli

Claudio Amendola (Claudio), Paola Cortellesi (Giulia), Stefano Dionisi (Daniele), Lorenzo Vavassori (Alessandro), Lorenzo Pavanello (Filippo), Francesca Brizzolara (maestra), Fabio Ferrari (Manfredi), Anita Zagaria (infermiera), Samuele Longhi . (Alessandro a 1 anno)

Soggetto

Alessandro muoveva i primi passi quando ha perso il padre. Oggi, sette anni dopo, nella vita del bambino riappare Claudio, lo zio, deciso a vendere la villetta sul lago dove lui vive con la mamma Giulia. Un indefinito rancore che prova per lo zio, spinge Alessandro a manomettere i freni dell'auto dove però, oltre a lui, sale anche la mamma. In realtà Claudio vuole vendere quella villa per portare via Giulia e cominciare con lei una nuova vita. Dopo l'incidente, il commissario di polizia cerca di aiutare il piccolo a ricostruire i propri ricordi e a confidarsi sulle motivazioni di quel gesto.

Valutazione Pastorale

Dice il regista: "Ad un certo punto della mia vita ho cominciato ad essere molto sensibile alla sottrazione della verità che gli adulti fanno ai bambini (...) così sono arrivato all'idea di questo film, del contatto con la verità più pura, quella cercata da un bambino (...)". Il tema c'è, svolto in modo molto pertinente, e la verità viene fuori a poco a poco, costruendo un racconto a metà tra thriller e dramma, tra le suggestioni del genere e quelle dei vari "punti di vista". Il film trova questa sua versione definitiva dopo alcuni anni di attesa, di sosta e di ripresa sorti in fase di produzione: e forse qualcosa ne risente, ma va a merito di Farina aver rimesso in piedi una storia comunque ben scritta, girata e interpretata con aderenza: e esser riuscito a realizzare uno di quei prodotti 'medi' di cui il cinema italiano ha grande bisogno. Dal punto di vista pastorale, il film é da valutare come consigliabile e nell'insieme semplice.

Utilizzazione

Il film é da utilizzare in programmazione ordinaria e in seguito come proposta di storia di genere di immediato coinvolgimento.