Orig.: Italia (2014) - Sogg. e scenegg.: Riccardo Rossi, Chiara Barzini, Luca Infascelli - Fotogr.(Scope/a colori): Maurizio Calvesi - Mus.: Gabriele Roberto - Montagg.: Walter Fasano - Dur.: 87' - Produz.: Matteo Rovere, Andrea Paris, Adriano De Micheli per Ascent Film e Dean Film con RAI Cinema.
Interpreti e ruoli
Riccardo Rossi (Alberto), Anna Foglietta (Irene), Stefano Fresi (Giovanni), Fabrizia Sacchi (Marina), Benedetta Gargari (Bianca), Giampiero Mancini (Federico Gualerzi), Maria Roveran (Marina nel flashback)
Soggetto
Separato da dieci anni dalla moglie, Alberto entra in crisi quando sul diario legge che sua figlia Bianca, quindicenne, ha deciso di fare l'amore per la prima volta. Impaurito, organizza una cena in un ristirante alla quale invita, oltre alla figlia, Marina, amica di vecchia data, e il marito Giovanni. Durante la sera si unisce Irene, una psicologa collega di Alberto...
Valutazione Pastorale
Lo spunto sembra fatto apposta per procedere sul terreno degli equivoci e delle beffe. Riccardo Rossi, esordiente in regia, si affida ad un tono di sicura affidabilità, restando dentro il recinto delle cose da fare sul sicuro e non azzardando varianti o ipotesi rischiose. L'argomento così resta importante ma non diventa occasione di particolari invenzioni narrative. Si ride per una comicità affidata al taglio semplice, timido, quasi dimesso del protagonista. Un ritrattino in interni, una piccola pagina di diario familiare senza voglia di ribellione. Dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come consigliabile e nell'insieme certo brillante.
Utilizzazione
Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria e in successive occasioni come proposta di commedia leggera di immediato consumo e di leggera fruizione.