Sogg.: tratto dal romanzo di Martin Amis - Scenegg.: Damian Harris - Fotogr.: (normale/a colori) Alex Thomson - Mus.: Chaz Jankel, David Storrs - Montagg.: David Martin - Dur.: 93' - Produz.: Andrew S, Karsch
Interpreti e ruoli
Dexter Fletcher (Charles Highway), Lone Skye (Rachel), Jonathan Pryce (Norman), James Spader (Deforest), Bill Paterson (Gordon Highway), Michael Gambon (Dottor Knowd), Lesley Sharp (Jenny), Jared Harris, Aubrey Morris, Claire Skinner
Soggetto
Charles Highway un inglese poco più che adolescente, vive in casa della sorella Jenny e di Norman suo cognato. Mentre studia letteratura ed aspira ad entrare ad Oxford, egli chiede ansiosamente risposte al suo computer, per averne indicazioni su di un punto che gli preme al massimo: quello di incontrare e conquistare la ragazza dei propri sogni. Mentre Norman, tipo bizzarro ma assai pratico, gli suggerisce metodi classici e sbrigativi, il ragazzo invece preferisce aspettare. La prescelta è Rachel brunetta tornita e fiorente di giovinezzaappartenente ad un ceto più elevato e quasi fidanzata con Deforest un rampollo di gente bene. Charles, goffo e timido, fallisce invariabilmente incontri e iniziative; poi, complici la su aria ingenua, la pazienza ed una mostra di arte erotica, tanto fa che la ragazza lascia l'altro, invita ad una festa in casa propria il nuovo amico ed infine va a convivere con lui. Ora Charles assapora finalmente i piaceri del sesso e Rachel sembra insaziabile. Quando Charles porta nel proprio letto la bionda Vanessa, ex-amante del padre, Rachel, arrivando a casa e scoprendo un profumo indubbio e il disordine precipitosamente lasciato dalla sconosciuta abbandona il giovane. Rachel parte per andare a lavorare a New York e Charles affronta un colloquio con un professore che, pur con molte critiche sui suoi risultati nel campo letterario, gli promette per l'anno successivo l'accesso ad Oxford, sia pure in altra facoltà. Una stagione irrequieta e intensa si è conclusa. Molto tempo dopo i giovani si incontrano per caso in una galleria d'arte a New York. Le ore trascorse insieme faranno parte di ricordi e momenti che il tempo già comincia ad appannare.
Valutazione Pastorale
una commedia sciocca, e psicologicamente pretenziosa che, dapprima incentrata sulle goffaggini e i tremori di una ragazzo in cerca d'amore, successivamente precipita irreversibilmente in licenze e volgarità. Non c'è nulla di divertente, ma la stolidità è ancora poca cosa, allorché cominciano gli approcci, i sollazzi e taluni dettagli sul piano sessuale. Lo "sciagurato giovincello" che oltre tutto non è quello che si dice un Adone appare quantomai insulso.