LA RAGAZZA DELLA PORTA ACCANTO

Valutazione
Inaccettabile, squallido
Tematica
Giovani, Sessualità
Genere
Commedia
Regia
Luke Greenfield
Durata
110'
Anno di uscita
2004
Nazionalità
Stati Uniti
Titolo Originale
The Girl Next Door
Distribuzione
20th Century Fox Italia
Soggetto e Sceneggiatura
Stuart Blumberg, David Wagner, Brent Goldberg David Wagner, Brent Goldberg
Musiche
Paul Haslinger
Montaggio
Mark Livolsi

Orig.: Stati Uniti (2004) - Sogg.: David Wagner, Brent Goldberg - Scenegg.: Stuart Blumberg, David Wagner, Brent Goldberg - Fotogr.(Normale/a colori): Jamie Anderson - Mus.: Paul Haslinger - Montagg.: Mark Livolsi - Dur.: 110' - Produz.: Mark Stenberg, Harry Gittes, Charles Gordon - VIETATO AI MINORI DI 14 ANNI.

Interpreti e ruoli

Emile Hirsch (Matthew), Elisha Cuthbert (Danielle), Timothy Olyphant (Kelly), James Remar (Hugo Posh), Chris Marquette (Eli), Amanda Swisten (April), Paul Dano (Klitz), Nicholas Downs (Bob), Dane Garretson . (Ryan)

Soggetto

Matthew, studente timido e impacciato, perde il controllo di sé quando conosce Danielle, sua nuova vicina di casa. Mentre è intento a studiare una strategia di corteggiamento, scopre però che la ragazza ha un passato di attrice porno e che il suo produttore, Kelly, vuole convincerla a riprendere il 'lavoro'. Spalleggiato dai più fidati compagni di scuola, Matthew si fa coinvolgere nei turbolenti rapporti tra Danielle e il suo mondo di 'prima'. Così, trovandosi a dover restituire a Kelly una bella cifra, il giovane si rassegna a far girare dai suoi amici un film a luci rosse, in un set allestito dentro la scuola nella serata del ballo finale. Il film viene realizzato e diventa addirittura un video didattico per l'educazione sessuale nelle scuole. Matthew guadagna un sacco di soldi e ora può entrare al collage alla guida di una nuova, fiammante macchina.

Valutazione Pastorale

Si tratta di una commedia che, alla insulsaggine dello stereotipato scenario degli studenti in fase ormonale, aggiunge il furbo e ammiccante connubio tra amore e sesso, con occhi spalancati sul secondo ma con la morale ben disposta a far credere che il primo finisce per trionfare. L'inesistente pretesto narrativo e la fasulla 'cotta' sentimentale servono solo ad aprire spazi di compiaciuto voyeurismo sulla 'normalità' del porno, visto come sussidio scolastico al quale aderiscono genitori ebeti e professori inetti. Un'operazione commerciale nel filone "American Pie" costruita sulla più totale stupidità di personaggi e situazioni. Avvilente e mai divertente, il film, dal punto di vista pastorale, é da valutare come inaccettabile e del tutto squallido.
UTILIZZAZIONE: é da evitare, sia in programmazione ordinaria che in altre circostanze. Molta attenzione é da tenere per i minori (il film é vietato ai minori di 14 anni) in previsione di passaggi televisivi o di uso di VHS e DVD.

Le altre valutazioni

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