Orig.: Gran Bretagna (2012) - Sogg.: tratto dal musical di Claude Michel Schonberg (musiche) e Alain Boublil (parole) ispirato al romanzo omonimo di Victor Hugo - Scenegg.: William Nicholson - Fotogr.(Panoramica/a colori): Danny Cohen - Mus.: Claude Michael Schonberg - Montagg.: Chris Dickens - Dur.: 157' - Produz.: Cameron Mackintosh, Tim Bevan, Eric Fellner, Debra Hayward.
Interpreti e ruoli
Hugh Jackman (Jean Valjean), Anne Hathaway (Fantine), Russell Crowe (ispettore Javert), Amanda Seyfried . (Cosette), Eddie Redmayne (Marius Pontmercy), Aaron Tveit (Enjoiras), Samantha Barks (Eponime), Helena Bonham Carter (madame Thénardier), Sacha Baron Cohen (Thénardier), Isabelle Allen (Cosette bambina), Daniel Huttlestone (Gavroche), Colm Wilkinson . (Vescovo di Digne)
Soggetto
Nella Francia del XIX secolo, Jean Valjean, per anni ricercato dall'ispettore Javert per aver violato la libertà condizionata, ha assunto una nuova identià e vive in un villaggio dove è stimato per la sua generosità verso i più deboli. All'arrivo di Javert, Valjean si da subito alla fuga, dopo avar preso con sè la piccola Cosette, figlia dell'ex operaia Fantine, divenuta prostitura per saldare un debito e morta di stenti. A Parigi, alcuni anni dopo, Valjean ha trovato ancora una volta sistemazione. Intanto nella città i fermenti rivoluzionari stanno esplodendo, il borghese rivoluzionario Marius si innamora di Cosetta e Javert non rinuncia a inseguire Valjean...
Valutazione Pastorale
Risale al 1980 la trasposione che Claude Michel Schonberg per le musiche e Alain Boublil per il testo hanno tratto dal romanzo di Victor Hugo. L'opera del francese ha frequentato a lungo cinema e televisione prima di arrivare su quei palcoscenici di Londra e New York dove ormai va in replica da 27 anni. Ora questa versione per il grande schermo vuole essere ostinatamente fedele a quella che si ammira a teatro. Musica e recitativi: tutti i protagonisti cantano dal vivo, in diretta. Questa è la grande novità, che affianca ancora una volta le vicende note eppure sempre emozionanti del lungo conflitto tra Jean Valjean e l'ispettore Javert, delle sofferenze fino alla morte della dolce Fantine, di un coro di comprimari che si apre dalla storia 'privata' alla Storia maiuscola delle rivolte sociali a Parigi. Un grande affresco, che Tom Hooper, regista de "Il discorso dl Re", organizza e sviluppa in modi ampi e ariosi, con uno sguardo profondo, con stile quasi visionario. Una bella dimostrazione del cinema come luogo d'incontro tra musica, teatro, letteratura. Dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come consigliabile, problematico e adatto per dibattiti.
Utilizzazione
Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria, non dimenticando che una storia interamente affidata alla musica (si ascoltano solo poche parole) può non incontrare il consenso di tutti. Ma lo spettacolo resta notevole e da gustsre con soddisfazione.