Orig.: Italia (2011) - Sogg. e scenegg.: Marco Salom, Andrea Basile - Fotogr.(Panoramica/a colori): Marco Bassano - Mus.: Luciano Ligabue - Montagg.: Claudio Buonafede - Dur.: 110' - Produz.: Eventidigitali Films in coproduzione con Riservarossa, F&P Group, Lumière & Co, Zoo Aperto. - ANCHE IN 3D.
Soggetto
Il 16 luglio 2011 Luciano Ligabue tiene a Campovolo (alla periferia di Reggio Emila) un concerto che fa registare la presenza di oltre centomila giovani provenienti da tutta Italia. L'artista esegue il proprio repertorio vecchio e nuovo, e dialoghi con i presenti, esortandoli a non arrendersi alle difficoltà del momento.
Valutazione Pastorale
La ripresa dei vari brani si alterna con la proposta di spezzoni documentaristici: intervistato oggi, Ligabue ricorda gli esordi suoi e del gruppo che lo segue ormai da venti anni, il tutto sullo sfondo di Reggio Emila, città natale, luogo di crescita, conoscenza prima di affacciarsi sul resto del mondo. Tornano, adulti, gli amici dell'infanzia, e sono proposti brani del film girato da Ligabue, "Radiofreccia", che aveva al centro la nascita delle radio private con la loro carica dirompente in un panorama del tutto monocorde. Mentre si ascoltano le canzoni, si ha quindi l'opportunità di attivare un percorso 'dentro' la recente storia italiana del rock e delle ricadute sui giovani, le mode, le abitudini, tra resistenze e voglia di cambiamento. Lo spettacolo c'è e si vede piacevolmente. fatta naturalmente salva la possibilità che a qualcuno non piacciano rock, concerti, occasioni di massa. Ma nell'insieme, dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come consigliabile e del tutto realistico.
Utilizzazione
Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria e, forse più opportunamente, in successive occasioni come proposta aggregativa per giovani.