L’ORSO YOGHI

Valutazione
Consigliabile, Semplice, famiglie
Tematica
Ecologia, Film per ragazzi
Genere
Commedia live action
Regia
Eric Brevig
Durata
90'
Anno di uscita
2011
Nazionalità
Stati Uniti
Titolo Originale
Yogi Bear
Distribuzione
Warner Bros Pictures Italia
Soggetto e Sceneggiatura
Jeffrey Ventimilia & Joshua Sternin, Brad Copeland basato sui personaggi creati da Hanna Barbera Productions
Musiche
John Debney
Montaggio
Kent Beyda

Orig.: Stati Uniti (2010) - Sogg.: basato sui personaggi creati da Hanna Barbera Productions - Scenegg.: Jeffrey Ventimilia & Joshua Sternin, Brad Copeland - Fotogr.(Panoramica/a colori): Peter James - Mus.: John Debney - Montagg.: Kent Beyda - Dur.: 90' - Produz.: Donald De Line, Karen Rosenfeld.

Interpreti e ruoli

Anna Faris (Rachel), T.J. Miller (ranger Jones), Tom Cavanaugh (ranger Smith), Andrew Daly (sindaco Brown), Nathan Corddry (capo delo staff), Dean Kowsley (agente Florimo), Yoghi e Bubu.

Soggetto

Abituati ad andare a caccia dei cestini da picnic dei visitatori e a combinare tanti guai, i due orsi Yoghi e Bubu sono la dannazione del ranger Smith, capo guardia del Jellystone Park. Ora però incombe un nuovo pericolo. Il sindaco della città, candidato a governatore, ha deciso di vendere il parco ai commercianti di legname, e il ranger Jones, sottoposto di Smith, desideroso di prenderne il posto, é deciso ad aiutarlo. Yoghi, Bubu e la giovane Rachel, arrivata nel parco per girare un documentario, si attivano per aiutare Smith a sconfiggere il sindaco Brown e a scongiurare la vendita.

Valutazione Pastorale

Protagonista, a partire dal 1958, di una lunga serie di cartoon, pensati per la televisione e trsamessi anche in Italia nel corso degli anni Sessanta, l'orso Yoghi arriva ora su grande schermo nella formula mista del live action (disegni insieme ad attori in carne ed ossa). Il risultato è estremamente gradevole. Funziona bene l'ambientazione del parco naturale, tra prati, ruscelli, tovaglie colorate, tranquillità: tutto in modo da far risaltare ancora meglio la minaccia rappresentata da uomini corrotti e spregevoli. Bene e Male sono di fronte, e la vittoria del primo arriva in modo piano e lineare, senza didascalismi, o lezioncine, o ammonimenti. Tutto resta lieve, simpatico, accattivante. Il 3D poco aggiunge ad una storia che ha il merito di essere ben scritta e diretta con intelligenza. Dal punto di vista pastorale, il film é da valutare come consigliabile, semplice e adatto per famiglie.

Utilizzazione

Il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria e in successive occasioni, come spettacolo adatto per piccoli e genitori insieme.

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