Orig.: Austria/Germania/Italia (2008) - Sogg.: tratto dai personaggi del libro per bambini "Maga Martina" scritto da Knister (Ludger Jochmann) - Scenegg.: Ralph Martin, Armin Toerkell, Stefan Ruzowitzky - Fotogr.(Panoramica/a colori): Peter von Haller - Mus.: Ian Honeyman - Montagg.: Britta Nahler - Dur.: 90' - Produz.: Michael Coldewy, Markus Golisano, Martin Husmann.
Interpreti e ruoli
Alina Freund (Martina), Sami Herzog (Leo), Pilar Bardem (Teodolinda), Ingo Naujoks (Geronimo), Anja Kling (mamma di Martina), Yvonne Catterfeld (biondina), Karl Markovics (Alfredo)
Soggetto
Il perfido mago Geronimo vuole impadronirsi del librone magico per poter costruire la macchina che gli farà dominare il mondo. Sentendosi ormai troppo vecchia, la strega Teodolinda capisce che é il momento di trovare un'erede. Incarica allora il draghetto Ettore, ossessionato dalla paura di non volare, di individuare la persona giusta. La scelta cade sulla piccola Martina, che, dopo le prime incertezze, prende l'incarico molto a cuore. Nel termine delle 99 ore previste, Martina, dopo aver affrontato e superato innumerevoli ostacoli, ottiene il successo e viene proclamata la nuova Maga.
Valutazione Pastorale
In un contesto ambientale tedesco, il pericolo per il mondo é sempre quello di trasformarsi in una caserma, dove tutti sono ridotti ad automi privi di volontà. L'entusiasmo di Martina e dei suoi piccoli amici sconfigge la minaccia e fa trionfare fantasia e sentimenti. Soprattutto il gioco, visto come componente essenziale della crescita nell'età di passaggio tra infanzia e adolescenza. La favola come filtro fondamentale per affrontare la realtà. Intorno al draghetto, unico affidato alla computer graphic, si muovono attori veri, con discreta convinzione all'interno di un copione abbastanza scorrevole, solo con qualche momento di stanca. Tutto è molto lineare e scoperto, e il film, dal punto di vista pastorale, é da valutare come consigliabile, e nell'insieme semplice.
Utilizzazione
Il film é da utilizzare in programmazione ordinaria, e in seguito come proposta di svago per bambini e ragazzi.
