Orig.: Italia (2011) - Sogg. e scenegg.: Giovanni Veronesi, Ugo Chiti, Andrea Agnello - Fotogr.(Panoramica/a colori): Tani Canevari - Mus.: Paolo Buonvino - Montagg.: Patrizio Marone - Dur.: 125' - Produz.: Aurelio De Laurentiis & Luigi De Laurentiis.
Interpreti e ruoli
Robert De Niro (Adrian), Carlo Verdone (Fabio), Riccardo Scamarcio (Roberto), Monica Bellucci (Viola), Michele Placido (Augusto), Laura Chiatti (Micol), Donatella Finocchiaro (Eliana), Valeria Solarino (Sara), Emanuele Propizio (Cupido), Dario Ballantini, Carlo Monni, Vauro, Giusy Cataldo, Marina Rocco, Emanuela Grimalda
Soggetto
Un giovane Cupido, qui nel ruolo di tassista, introduce alcune situazioni sentimentali contemporanee. Capitolo "Giovinezza". Roberto, avvocato in carriera, prossimo alle nozze con Sara, arriva per lavoro in un paesino della Maremma. Qui conosce Micol e in breve cede al suo fascino. Cosa fare con Sara ? Capitolo "Maturità". Fabio, affermato anchorman televisivo, marito e padre felice, viene travolto dall'imprevisto incontro con Eliana, ragazza esuberante e dalla doppia identità. La loro storia é tanto breve quanto tempestosa, e cambia la vita a Fabio. Capitolo "Oltre". Professore americano di storia dell'arte trasferitosi a Roma, Adrian fa vita riservata. Accetta soprattutto gli inviti e le confidenze di Augusto, portiere del palazzo. Così un giorno conosce la figlia di lui, Viola, con la quale riesce a provare emozioni che credeva ormai sopite.
Valutazione Pastorale
"Manuale d'amore" (2005), "Manuale d'amore 2" (2006): e ora questo numero 3, in qualche modo differente dagli altri perché più decisamente orientato verso i toni della commedia italiana tradizionale. Fatta la scelta del Cupido conduttore (e così la favola è servita...), il resto viene di conseguenza. Ossia tre quadretti dedicati a raccontare imprevisti sentimentali, con il minimo comune denominatore del ribaltamento delle situazioni fino a quel momento acquisite: per dire che all'amore é (quasi) impossibile opporsi e che ogni età può essere quella giusta. In linea con le attese del pubblico non manca qualche passaggio un po' sopra le righe, ma il clima vuole essere più allegro/malinconico che provocatorio, e l'episodio di Verdone restituisce gli imbarazzi, le ingenuità, i toni di pentimento coloriti tipici del comico romano, tra sorpresa e incapacità di reazione. L'atmosfera generale resta comunque un po' sottotono, priva di vivacità e di vera grinta. Dal punto di vista pastorale, il film é da valutare come consigliabile e caratterizzato da superficialità.
Utilizzazione
Il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria, anche se alcuni momenti richiedono attenzione verso i minori e i più piccoli. Lo stesso é da dire in previsione di passaggi televisivi o di uso di DVD e di altri strumenti tecnologici.