Sogg.: ispirato alle figurine "Mars Attacks" della Topps Company - Scenegg.: Jonathan Gens - Fotogr.(Scope/a colori): Peter Suschitzky - Mus.: Danny Elfman - Montagg.: Chris Lebenzon - Dur.: 103' - Produz.: Tim Burton, Larry Franco.
Interpreti e ruoli
Jack Nicholson (James Dale/Art Land), Glenn Close (Marsha Dale), Annette Bening (Barbara Land), Pierce Brosnan (Donald Kessler), Danny De Vito (giocatore d'azzardo), Rod Steiger (Generale Decker), Nata-lie Portman (Taffy Dale), Paul Winfield, Martin Short, Pierce Brosnan, Sarah Jessica Parker, Michael J.Fox, Tom Jones, Tim Brown.
Soggetto
Un'orda di piccoli uomini verdi provenienti dallo spazio arriva all'improvviso sulla Terra. Il presidente americano James Dale si prepara all'incontro, intenzionato a trattare pacificamente con gli alieni, indossa un bel vestito e prepara un bel discorso. Tra i suoi collaboratori, alcuni vorrebbero usare le maniere forti, altri sono invece per il dialogo e vogliono approfittare dell'occasione anche sul piano scientifico. Intorno al luogo scelto per l'atterraggio, si muovono personaggi che vivono in maniera diversa l'avvenimento, chi con indifferenza, chi con partecipazione filosofica, chi invece si organizza in proprio per respingere l'invasione. Dopo i primi incontri, l'illusione di una visita di cortesia svanisce, i marziani sparano e distruggono uomini e cose. A niente sembrano servire i rimedi proposti dai consiglieri del presidente, che viene personalmente preso di mira insieme alla moglie e alla figlioletta. Quando tutto sembra perduto, l'intervento del piccolo Richie Norris nel deserto intorno a Las Vegas, insieme all'anziana nonna, risolve la situazione. Ritchie viene decorato con la medaglia, e, al momento del discorso, trova solo le parole per invitare tutti alla ricostruzione ma con più attenzione all'equilibrio naturale della società.
Valutazione Pastorale
Il film recupera, in chiave grottesca, un argomento caratteristico del cinema americano, quello dell' arrivo degli extraterrestri e delle paure che accompagnano quest'incontro. Qui la vena del racconto pende sul versante ecologista-pacifista, ma il messaggio, se tale si può definire, rimane sopra le righe, un po' offuscato dai moltissimi effetti speciali che accompagnano l'evoluzione degli alieni. Tuttavia, all'interno di una storia nel complesso di genere fantastico e di semplicistica fruizione, emergono alcuni temi interessanti, quali la messa alla berlina della figura del presidente, la presunzione delle forze armate, la critica a certa politica estera americana, le esagerazioni della televisione. Notazioni efficaci e quindi da accogliere positivamente.
UTILIZZAZIONE: il film può anche occupare una programmazione ordinaria e festiva, per la fantasia dei suoi effetti speciali, per le simpatiche invenzioni sul piano visivo, per il tono leggero e sdrammatizzante. L'argomento "extra-terrestri" lo rende utilizzabile in contesti più ristretti, in rassegne dedicate ad appassionati del genere fantascienza.