Orig.: Stati Uniti (2012) - Sogg.: tratto dai fumetti di Lowell Cunningham - Scenegg.: Etan Cohen - Fotogr.(Panoramica/a colori): Bill Pope - Mus.: Danny Elfman - Montagg.: Don Zimmerman - Dur.: 105' - Produz.: Laurie McDonald, Walter F. Parks - Anche in 3D.
Interpreti e ruoli
Will Smith (agente J), Tommy Lee Jones (agente K), Josh Brolin (agente K giovane), Emma Thompson (agente O), Alice Eve . (agente O giovane), Jemaine Clement (Boris), Michael Stuhlbarg (Griffin), Bill Hader (Andy Warhol), Nicole Scherzinger (Lilly), Rip Torn (Zed)
Soggetto
L'agente J compie un viaggio a ritroso nel tempo fino al 1969. Arrivato a Cape Canaveral quando sta per partire l'Apollo che porterà i primi astronauti sulla Luna, si impegna a salvare la vita al giovane agente K e ad evitare l'assalto dell'alieno Boris. In modo inaspettato, J ha anche la possibilità di rivedere se stesso da bambino e di capire meglio il ruolo svolto da K nella sua vita.
Valutazione Pastorale
Dopo l'esordio (1997) e il seguito (2002), questo numero 3 cerca di allargare la dinamica narrativa, inserendo un 'doppio' e facendo ricorso ad un molto sfruttato espediente narrativo (indietro nel tempo). I due agenti diventano tre, forse quattro se contiamo anche J da piccolo: il che inserisce la nota del rapporto padre/figlio. Il copione tuttavia risulta in certi passaggi involuto, non sempre scorrevole. Restano simpatici gli effetti speciali, e il clima generale di un favola tecnologica nella quale gli alieni non riescono ad eliminare la presenza decisiva degli umani. Dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come consigliabile e nell'insieme semplice.
Utilizzazione
Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria e in seguito come prodotto spettacolare di facile fruizione per tutti.