Orig.: Italia (2015) - LA CAPITALE MORALE (Scritto e diretto da Elio,Fotogr.: Marco Sgorbati,Montagg.: Matteo Mossi, Carlotta Cristiani) - LA FABBRICA DEI SOGNI (Scritto e diretto da Roberto Bolle, Fotogr.: Italo Petriccione, Montagg.: Giorgio Garini) - TRE MILANO (Scritto e diretto da Silvio Soldini, Fotogr.: Sabina Bologan, Montagg.: Carlotta Cristiani) - MAGICA E VELOCE (Scritto e diretto da Walter Weltroni,Fotogr.: Davide Manca, Montagg.: Gabriele Gallo) - SOLFERINO 28 (Scritto e diretto da Cristiana Capotondi, Fotogr.: Marco Sgorbati, Montagg.: Giorgio Garini) - CIELO (Scritto e diretto da Giorgio Diritti, Fotogr.: Roberto Cimatti, Montagg.: Giorgio Diritti) - Dur.: 102' - Produz.: Lionello Cerri per Lumiere & Co - 72^ MOSTRA INTERNAZIONALE D'ARTE CINEMATOGRAFICA DELLA BIENNALE DI VENEZIA 2015, GIORNATE DEGLI AUTORI VENICE DAYS.
Soggetto
LA CAPITALE MORALE: Wei, giovane imprenditore di origine cinese, rincasa in bicicletta a notte fonda, e scopre una Milano inedita - LA FABBRICA DEI SOGNI: Un viaggio all'interno del Teatro simbolo della città, tra la Scala e suoi collaboratori, dove nasce uno spettacolo - TRE MILANO: la Milano di tutti i giorni nel racconto di tre persone che la abitano, un tranviere, un artista, una ragazza di origine eritrea - MAGICA E VELOCE: passato, presente e futuro nella storia del Velodromo Vigorelli tra sport, nostalgia e un grattacielo che sorge - SOLFERINO 28: una giornata al Corriere della Sera mentre si sta concludendo il lavoro di direttore di Ferruccio de Bortoli e altri avvenimenti importanti sono da registrare con la passione e la sensibilità di sempre - CIELO: Angela, Maria, Emanuela, suore di calusura, non vedono Milano da anni ma la "sentono" nella sua realtà.
Valutazione Pastorale
Il precedente è "Milano '83", film realizzato da Ermanno Olmi nella serie "Capitali culturali dell'Europa", presentato alla LX Mostra di Venezia nel 1983, quindi al Festival dei Popoli e infine messo in onda il 5 marzo 1984 su RaiTre. Trascorso il decennio della "Milano da bere" e quello successivo (anni '90) di Mani Pulite, a Terzo Millennio inoltrato, si è affacciata l'idea di tornare a guardare Milano: certo sulla spinta del contemporaneo EXPO che catalizza l'attenzione internazionale sulla città, ma più in generale per capire meglio lo stato delle cose. Cristiana Mainardi ha coordinato il soggetto secondo la prospettiva di affidare a più sensibilità nuova ricerca su Milano 2015. Sguardi differenti per cogliere prospettive inedite e misurarne gli effetti sulla contemporaneità. Rappresentanti di altre arti affiancano esponenti di cinema di consolidata e più recente professionalità. Ne esce una Milano che non vuole perdere vecchi valori ed è consapevole di poter trovare nuova ricchezza nell'incontro tra culture. Si tratta di un punto della situazione non esaustivo ma opportuno. In attesa del prossimo capitolo. Dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come consigliabile e nell'insieme realistico.
Utilizzazione
Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria e in molte occasioni a livello di storia, di cultura, di comunicazione. Si può riflettere anche su quale immagine i media restituiscono negli anni della città lombarda.