Orig.: Gran Bretagna (2005) - Sogg.: tratto dalla serie di libri per bambini "Nurse Matilda" di Christianna Brand - Scenegg.: Emma Thompson - Fotogr.(Scope/a colori): Henry Braham - Mus.: Patrick Doyle - Montagg.: Nick Moore, Justin Kris - Dur.: 97' - Produz.: Tim Bevan, Eric Fellner, Lindsay Doran, Debra Hayward, David Z. Obadiah.
Interpreti e ruoli
Emma Thompson (Nanny Mcphee), Colin Firth (sig. Brown), Kelly Macdonald (Evangeline), Patrick Barlow (sig), Derek Jacobi ( Jowls), Imelda Staunton (sig. Wheen), Thomas Sangster (sig.ra Blatherwick), Angela Lansbury. (Simon Brown), Celia Imrie (prozia Adelaide), Eliza Bennett (sig.ra Quickly), Raphael Coleman (Tora Brown), Jennifer Rae Daykin . (Eric Brown)
Soggetto
Per il sig. Brown, rimasto da poco vedovo, é un'impresa disperata trovare una domestica per i suoi sette, scatenati figli. Anche l'ultima arrivata, Nanny McPhee, sembra destinata a fallire, quando invece, inaspettatamente, con un metodo tutto suo, si guadagna la fiducia dei ragazzi e ne ottiene il rispetto per sè e per il padre. A quest'ultimo trova anche una nuova moglie, timida cameriera Evangeline.
Valutazione Pastorale
Ancora narrativa inglese, dopo "Harry Potter", "Il Signore degli anelli", "Le cronache di Narnia". Le robuste coordinate ambiemtali anglosassoni appaiono come la cornice ideale per queste favole dove va in scena lo scontro tra infanzia e età adulta. Favola vuol dire molta libertà sia narrativa che di interpretazione. Ne vesce alla fine una prevalente funzione pedagogica in rapporto alla trasmissione di valori da padre in figlio, all'assenza della mamma, alla crescita come conoscenza di se e del mondo che ci circonda. Realizzato con gusto pieno del colore, dei costumi, degli arredi, il film é convincente e appetitoso come una buona torta fatta in casa. Dal punto di vista pastorale, é da valutare come accettabile e senz'altro semplice.
Utilizzazione
Il film é da utilizzare in programmazione ordinaria, e da proporre in altre occasioni per un pubblico di bambini e adolescenti.