Orig.: Stati Uniti (2013) - Sogg.: Stephen Susco, Adam Marcus, Debra Sullivan basato sui personaggi creati da Kim Henkel e Tobe Hooper - Scenegg.: Debra Sullivan, Kirsten Elms, Adam Marcus - Fotogr.(Scope/a colori): Anastas N. Michos - Mus.: John Frizzell - Montagg.: Randolph K. Bricker - Dur.: 90' - Produz.: Carl Razzocone - VIETATO AI MINORI DI 14 ANNI.
Interpreti e ruoli
Alexandra Daddario (Heather Miller), Tania Raymonde (Nikki), Trey Songz (Ryan), Keram Malicki Sanchez (Kenny), Thom Barry (sceriffo Hooper), Shaun Sipos (Darry), Dan Yeager (Leatherface), Paul Rae (Burt Hartman)
Soggetto
Si parte dal 1974 quando a Next, cittadina del Texas, la famiglia Sawyer, ritenuta responsabile di alcuni omicidi, fu oggetto di una giustizia sommaria da parte degli abitanti indignati. Oggi la giovane Heather riceve una lettera in cui apprende di aver ereditato da una nonna sconosciuta una tenuta nel Texas. Con alcuni amici raggiune il luogo e scopre qualcosa sulle sue origini. Lei in realtà è una Sawyer...
Valutazione Pastorale
Forse l'inizio è da considerare abbastanza moderato, ma da quando Heather arriva nella cittadina, il racconto entra nel vivo: nel senso che la vera protagonista diventa la sega elettrica, strumento di minaccia e di morti orribili. Il copione si impegna nel non far ripiangere i precedenti: sangue a raffica, mattanza, corpi squartati, ossa vaganti. Poco altro resta da aggiungere, non c'è spettacolo, sono non segnalati almeno un po' di ironia o di qualche trovatina narrativa. Niente da fare, solo violenza esasperata. Dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come sconsigliato, non utilizzabile e del tutto negativo.
Utilizzazione
è da evitare sia in programmazione ordinaria sia in altre occasioni. Molta attenzione è da tenere per minori e piccoli in vista di passaggi televisivi o di uso di dvd e di altri supporti tecnici.