Sogg. e Scenegg.: Lucas Bel-vaux - Fotogr.: (normale/a colori) Laurent Bares - Mus.: Riccardo Del Fra -Montagg.: Danielle Anezin - Dur.: 100' - Produz.: Gemini Films
Interpreti e ruoli
Ornella Muti (Alice), Jean-Pierre Leaud (Nicolas), Antoine Chappey (Gaspard), Tonie Marshall (Juliette), Philippe Fretun (Charpin), Bernard Mazzinghi (il procuratore)
Soggetto
A Parigi Nicolas, che è stato sospeso dall'ordine degli avvocati, vive con Alice e si occupa della casa, fa la spesa, prepara la cena. Alice è a sua volta avvocato, lavora molto e sta poco a casa, ha come amante Gaspard che fa il fotografo sportivo. Entrambi a turno si prendono cura dell'amica Juliette, che è stata lasciata dal marito per una ragazza più giovane. Gaspard aspetta che Alice lasci Nicolas, poi per caso lo salva dal suicidio, i due diventano amici e si confidano i rispettivi guai senza capire di che si tratta. Ma le lettere anonime e le confidenze di Juliette fanno venire i nodi al petti-ne. Quando la verità viene a galla, tutti cercano di salvare il salvabile. Juliet-te e il marito tornano insieme, Gaspard rinuncia all'idea di sposare Alice, che per il momento torna a casa con Nicolas. Poi si vedrà.
Valutazione Pastorale
Il film è una tipica commedia di costume che inda-ga con un sorriso sulle mille sfumature dei rapporti sentimentali odierni, resi più difficili dal lavoro, dalla grande città, dallo stress, dalla sensazione di non sapere mai qual'è la strada giusta. Uno smarrimento tipico dei nostri giorni, nel quale la storia si muove con misura e precisione, stemperando le note drammatiche a favore di un clima brillante, ironico, scherzoso appunto, come dice il titolo. Uno svolgimento che non calca mai la mano su situazioni anche delicate, che non arriva ad essere compiaciuto e quindi, dal punto di vista pastorale, può essere accolto, sia pure con la riserva per qualche atteg-giamento certo un po' disinvolto sul piano della confusione che si crea tra rapporti coniugali ed extraconiugali.
Utilizzazione
Il film può essere utilizzato anche in programmazione ordi-naria, fatta salva qualche attenzione per la presenza dei minori. In contesti più mirati, la commedia si presta ad illustrare certi malesseri contemporanei sulla difficoltà delle scelte sentimentali.