Orig.: Francia (2005) - Sogg. e scenegg.: Bertrand Blier - Fotogr.(Scope/a colori): Francois Catonné - Mus.: brani di autori vari - Montagg.: Marion Monestier - Dur.: 95' - Produz.: Fidélité, Olivier Delbosc, Marc Missonnier.
Interpreti e ruoli
Monica Bellucci (Daniela), Bernard Campan (Francois), Gerard Depardieu (Charlie), Jean-Pierre Darroussin (André), Edouard Baer (Edouard), Farida Rahouadj (la vicina), Sara Forestier (Muguet), Francois Rollin (Michael)
Soggetto
Parigi,oggi. In un locale notturno di Pigalle, Bernard, conquistato dalla bellezza di Daniela squillo di lusso, le chiede di diventare la sua donna. Lui dice di avere vinto qualche milione di euro alla lotteria, e lei lo segue, sistemandosi a casa sua. La vita quotidiana però non è così facile. Non solo perché Bernard non gode di buona salute (deve chiamare spesso il suo amico medico André), ma perché ben presto si rifà vivo Charlie, suo protettore da sempre. Questi cerca di avviare una trattativa di 'vendita', puntando sulla ricchezza dell'uomo. Ma, dopo varie incertezze, Daniela riacquista la sua libertà, e Bernard rivela che la notizia della vincita non è vera. Lui non é ricco, ma Daniela gli rimane vicino. Lei dice: "Il mio cuore é guarito visto che ti ho incontrato".
Valutazione Pastorale
Dice Bertrand Blier: " 'Per sesso o per amore' é un film costruito su un'attrice, per un'attrice. Non l'avrei fatto con un'altra. Monica mi ha colpito moltissimo. In tutta la storia del cinema non avevo mai visto una cosa del genere...". C'é poco altro da aggiungere, perchè anche in questo, come in tanti altri suoi titoli precedenti, il regista francese confeziona una storia con ben poca logica narrativa, inquadrandola nella lente deformante del grottesco. Blier é abile a costruire un melò sull'eterno scontro tra sesso e sentimento, supportato da numerosi brani di arie liriche italiane e da immagini svolazzanti ed eteree. Insomma un racconto leggerino ma anche opportunamente stuzzicante e facilmente pruriginoso. Dal punto di vista pastorale, la mancanza di tematiche veramente concrete induce a valutare il film come inconsistente, segnalandone però le numerose scabrosità che riguardano soprattutto la protagonista.
UTILIZZAZIONE: il film é da utilizzare in programmazione ordinaria con molta attenzione e cautela sopratutto per i minori. Stessa cura è da tenere in seguito per i più piccoli, in vista di passaggi televisivi o di uso di VHS e DVD.