Orig.: Stati Uniti (2009) - Sogg.: tratto dal romanzo "Push" di Sapphire (alias Ramona Lofton) - Scenegg.: Geoffrey Fletcher - Fotogr.(Panoramica/a colori): Andrew Dunn - Mus.: Mario Grigorov - Montagg.: Joe Klotz - Dur.: 109' - Produz.: Lee Daniels Entertainment.
Interpreti e ruoli
Gabourey 'Gabby' Sidibe (Clareece "Precious" Jones), Mo'Nique (Mary), Paula Patton (sig.na Rain), Mariah Carey (sig.na Weiss), Lenny Kravitz (John), Sherri Shepherd (Cornrows), Nealia Gordon (sig.na Lichtenstein), Stephanie Andujar (Rita), Amin a Robinson (Jermaine Hicks), Chyna Layne . (Rhonda)
Soggetto
A New York, Clareece Jones, detta Precious, sedici anni, obesa: il padre l'ha messa incinta una prima volta (é nata una bambina minorata), e ora una seconda; la madre la odia e non vuole che vada a scuola per non perdere l'assegno sociale. Precious invece trova il coraggio per entrare in un istituto dove l'insegnante sig.na Rain la segue, la comprende, la incoraggia. A casa tuttavia le cose non cambiano. Un giorno la mamma dice a Precious che suo padre é morto, colpito dall'AIDS. Nel frattempo Precious partorisce: il bambino appare sano, ma poco dopo lei apprende di aver contratto a sua volta la malattia del padre. Ora é il momento di andare via da casa. Una figlia in un braccio, un figlio neonato nell'altro, la ragazza va incontro al futuro.
Valutazione Pastorale
Il finale allarga il cuore. Siamo tutti vicino a Precious e vorremmo abbracciarla per la grande dimostrazione di fiducia e di speranza che offre. Riandando però a tutto il racconto, non si può fare a meno di constatare come il copione percorra quella strada scivolosa lungo la quale la realtà rischia inopportune forzature. Grassa, due incesti, una figlia portatrice di handicap, una mamma selvaggia e violenta, l'AIDS dentro di lei: non è un po' troppo per un'unica persona? e non erano sufficienti anche meno disgrazie per farci partecipare al dramma di Precious? Se è impossibile negare l'esistenza di situazioni simili, forse l'accumulo di fatti negativi diventa un po' programmatico e rischia di inficiare il tono di denuncia del copione. Svolgimento dunque a corrente alternata per un film che, dal punto di vista pastorale, è da valutare come complesso e certamente problematico.
Utilizzazione
Il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria e, più opportunamente, in occasioni mirate, per avviare riflessioni sui temi aspri e delicati che affronta. Molta attenzione é da tenere per minori e piccoli in vista di passaggi televisivi o di uso di DVD e di altri supporti tecnici.