Orig.: Stati Uniti (2008) - Sogg. e scenegg.: Brandon Camp & Mike Thompson - Fotogr.(Panoramica/a colori): Eric Edwards - Mus.: Christopher Young - Montagg.: Dana E. Glauberman - Dur.: 110' - Produz.: Scott Stuber, Mike Thompson.
Interpreti e ruoli
Aaron Eckhart (Burke Ryan), Jennifer Aniston (Eloise), Dan Fogler (Lane), John Carroll Lynch (Walter), Martin Sheen (suocero di Burke), Judy Greer . (Marty), Frances Conroy (madre di Eloise), Sasha Alexander (Jessica)
Soggetto
Dopo la morte della moglie in un incidente di macchina, Burke Ryan ha scritto un libro di successo e ora fa incontri e conferenze per aiutare gli altri ad affrontare e superare il dolore che segue un lutto familiare. In un albergo di Seattle Burke incontra Eloise, fiorista. Con lei, dopo aver superato molti momenti difficili anche nel rapporto con il padre della moglie, Burke riesce a guardare meglio dentro se stesso e a sentirsi pronto per una nuova vita.
Valutazione Pastorale
Tema difficile quello dell'elaborazione del lutto. Declinabile in varie forme e qui proposto nell'accezione molto americana della condivisione pubblica, che sfocia nella spettacolarizzazione e nell'utilizzo del successo in tutti i settori dei media. Non tutto scorre per il meglio in questo copione che cade in qualche ripetizione, in facili commozioni, in passaggi da racconto romantico. Tuttavia l'argomento resta valido, anche laddove l'assenza di qualunque riferimento ad una prospettiva religiosa può diventare occasione per confrontarsi e capirsi meglio con l'altro. Dal punto di vista pastorale, il film é da valutare come consigliabile e certamente problematico.
Utilizzazione
Il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria e in seguito come proposta per cominciare a parlare del tema centrale che affronta. Attenzione é da tenere per minori e piccoli in vista di passaggi televisivi o di uso di DVD o di altri supporti tecnici.