Sogg.: ispirato ai personag-gi creati da Sheila Burnford - Scenegg.: Chris Hauty, Julie Hickson - Foto-gr.: (normale/a colori) Jack Conroy - Mus.: Bruce Broghton - Montagg.: Michael A. Stevenson, Peter E. Berger - Dur.: 88' - Produz.: Barry Jossen
Interpreti e ruoli
Robert Hays (Bob Seaver), Kim Greist (Laura Seaver), Veronica Lauren (Hope), Kevin Chevalia (Jamie), Benj Thall (Peter), Max Perlich (Ralph), Michael Rispoli (Jack), Kristina Lewis, Deryl Hayes, Keegan Macintosh, Sandra Ferens, Andrew Airlie, Hrothgar Mathews, William Sas-so
Soggetto
La famiglia Seaver, padre madre e i tre figli, decide di partire per un campeggio sulle Montagne Rocciose canadesi. Vengono radunati bagagli, cani, gatti ma, all'aeroporto di San Francisco, il cane Chance esce dalla gab-bia e rimane a terra. Lo seguono due fedeli amici, Shadow e Sassy e, ormai partito l'aereo, ai tre non resta che cominciare a vagare per le strade della grande città in cerca della direzione giusta per tornare a casa. Nel corso di questa difficile impresa si trovano coinvolti in numerose e pericolose avven-ture, incontrano bande di cani randagi, altri quadrupedi e Chance fa la cono-scenza della bella Delilah. Alla fine, stanchi e affamati, riescono ad arrivare al giardino di casa, dove la famiglia Seaver li aspettava preoccupata.
Valutazione Pastorale
Non si tratta di un cartone animato, i cani sono veri, occupano quasi interamente il film e le voci fuori campo si incaricano di renderli "parlanti", dando loro emozioni, sensazioni, sentimenti del tutto simili a quelli degli "esseri umani". Troppe affettuosità ingenerano qualche momento un po' stucchevole, ma nell'insieme il film rimane semplice, pia-cevole, rivolto a mettere in evidenza i legami di fedeltà che si instaurano tra la famiglia e gli animali. Dal punto di vista pastorale, la storia è dunque senz'altro accettabile e positiva.
Utilizzazione: Il film è da utilizzare in giornate domenicali e festive, e comunque in ogni occasione in cui si voglia offrire una programmazione per ragazzi e famiglie.
