Sogg.: Jim Mc Kay - Sce-negg.: Jim Mc Kay, Denise Casano, Anna Grace, Bruklin Harris, Lili Taylor - Fotogr.: (Panoramica/a colori) Russel Fine - Mus.: Guru - Montagg.: Jim Mc Kay, Alex Hall - Dur.: 90' - Produz.: Lauren Zalaznick
Interpreti e ruoli
Lili Taylor (Patti), Bruklin Harris (Angela), Anna Grace (Emma), Aunjanue Ellis (Nikki), Tom Gilroy (Richard Helms), Tara Carnes (Heather), John Ventimiglia (Eddie), Ernestine Jackson, Stephanie Berry, Ramya Pratt, Asia Minor, Guillermo Diaz, Mary Joy, Nathaniel Freeman.
Soggetto
In una zona periferica di New York, Angela, Emma, Nikki e Patty frequentano l'ultimo anno delle scuole superiori e sono molto amiche tra loro. Passano tutta la giornata insieme, e vivono in maniera molto conflittua-le i loro rapporti quotidiani con le altre compagne di scuola, con i ragazzi, con le famiglie. Quando Nikki, violentata da un adulto, si suicida, il loro risentimento esplode senza freni. Cercano in tutte le maniere di vendicare l'amica, fanno esplodere la loro rabbia contro la macchina e il negozio del colpevole, entrano in rotta con i professori, le altre ragazze, con tutto il quar-tiere. L'anno scolastico finisce, arriva il diploma, e Angela, Emma e Patty si ritrovano ad interrogarsi sul loro futuro, sognando di prendere un treno che li porti lontano, al college e verso nuove esperienze.
Valutazione Pastorale
si tratta di uno spaccato per più versi realistico sul disagio giovanile in molte fasce metropolitane americane. Un disagio fatto di paura, confusione, eccitazione, responsabilità un po' cercate un po' rifiutate e che poi si esprime attraverso uno spirito di ribellione spesso intempestivo e irrazionale. Le ragazze si affidano a comportamenti aggressivi dai quali non traspare alcuna voglia di riscatto o proposito di cambiamento. Un film di denuncia? Forse, ma falso, pieno di luoghi comuni, sterotipato, stucchevole sul piano verbale, prevedibile nei fatti e nelle azioni. Il rischio, e il pericolo, di film come questo è quello di una esagerata generalizzazione, secondo la quale 'tutte' le alunne sono così, 'tutte' le ragazze hanno questi modi e questi comportamenti. Da cui discende la conclusione, altrettanto rischiosa, che chi non si comporta così viene allontanato ed escluso dal gruppo. Un quadro complessivo che, dal punto di vista pastorale, è totalmente negativo.
Utilizzazione: l'utilizzazione è da evitare in programmazione ordinaria, in altri contesti l'argomento 'disagio giovanile' potrebbe suggerire il ricorso al film, che tuttavia ha ben pochi spunti sul piano educativo e necessita di molti supporti interpretativi.