Orig.: Belgio/Italia/Francia (2012) - Sogg. e scenegg.: Domonic Paris - Fotogr.(Scope/a colori) - Mus.: Ramin Djawadi - Dur.: 92' - Produz.: Gina Gallo, Mimi Maynard, Ben Stassen, Domonic Paris, Caroline Van Iseghem.
Soggetto
Mentre guidano verso il mare i neonati Ricky e Ella, le tartarughe Sammy e Ray rimangono intrappolati nella rete di un bracconiere che li spedisce a Dubai. Qui sono rinchiusi in una grande vasca insieme ad altri animali a comporre uno show acquatico per turisti. Quello stato di prigionia dura ben poco. Sollecitati dal cavalluccio marino Big D, boss del luogo. Sammy e Ray cercano dapprima di ricongiungersi con i piccoli Ricky e Ella poi cominciano a studiare una via di fuga. Superando molti rischi, finalmente tutti tornano nel mare aperto e alla vita di tutti i giorni.
Valutazione Pastorale
Questo seguito ha in effetti molte affinità con il precedente "Le avventure di Sammy" (2010). Ritornano molti personaggi, si susseguono avventure sopra e sotto il mare, si vivono pericoli grandi, si respirano atmosfere esotiche e favolistiche con contorno di piccole conclusioni etiche e didatttiche. L'eterno scontro umani/animali passa attraverso una scambio di ruoli forse un po' eccessivo e insistito, ma sempre piacevole e rivolto a condannare avidità e sfruttamento a vantaggio di ecologia e salvaguardia dell'ambiente. Si tratta di insegnamenti detti con tono scoperto all'interno di una disegno comunque gradevole e ben concepito, all'interno di una produzione europea. Nell'insieme il film, dal punto di vista pastorale, è da valutare come consigliabile e certamente semplice.
Utilizzazione
Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria e in seguito in successive occasioni come proposta per bambini e famiglie.