Orig.: Stati Uniti (2009) - Sogg.: Ryne Douglas Pearson - Scenegg.: Alex Proyas, Stuart Hazeldine, Ryne Douglas Pearson, Juliet Snowden, Stiles White - Fotogr.(Scope/a colori): Simon Duggan - Mus.: Marco Beltrami - Montagg.: Richard Learoyd - Dur.: 121' - Produz.: Todd Black, Jason Blumenthal, Steve Tisch, Topher Dow.
Interpreti e ruoli
Nicolas Cage (John Koestler), Rose Byrne (Diana Wayland), Chandler Canterbury (Caleb Koestler), Lara Robinson (Lucinda/Abby Wayland), Ben Mendelsohn (Phil Beckman), Nadia Townsend (Grace Koestler), Alan Hopgood (rev.do Koestler), Danielle Carter . (miss Taylor nel 1959)
Soggetto
In una scuola elementare di Lexington, Massachussetts, viene aperta una capsula contenente disegni realizzati da alunni della stessa scuola, 50 anni prima. Uno dei ragazzi, Caleb, trova un foglio pieno di una sequenza di numeri. Il padre di Caleb, John, professore di astrofisica, scopre che la sequenza corrisponde alle date e al numero delle vittime degli eventi più drammatici verificatisi appunto dal 1959 al 2009. Mancano gli ultimi tre, e per John comincia una disperata corsa contro il tempo. L'ultimo evento é la distruzione del mondo...
Valutazione Pastorale
La materia è densa e ambiziosa. I frequenti riferimenti al linguaggio biblico, alle profezie, ai predestinati configurano una storia dal taglio apocalittico con tante cose dentro: a cominciare dal protagonista, scettico professore di astrofica e poi costretto ad arrendersi all'idea di un disegno già previsto per il destino dell'umanità. Il difficile rapporto fra fede e scienza attraversa le pagine del racconto, con tentativi di agganci al trascendente. Tutto questo impianto teologico-filosofico deve fare i conti con le ineliminabili esigenze commerciali. E qui la regia di Proyas provvede egregiamente, facendo ricorso a sequenze di catastrofi dall'inquietante e visionario realismo. Ne esce quindi uno spettacolo notevole, per un film che, dal punto di vista pastorale, é da valutare come consigliabile e certo problematico.
Utilizzazione
Il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria e in seguito come proposta di prodotto fantastico-metaforico ben riuscito. Attenzione é da tenere per minori e piccoli in vista di passaggi televisivi o di uso di VHS e DVD.