Orig.: Stati Uniti (2012) - Sogg. e scenegg.: Scott Derrickson, C. Robert Cargill - Fotogr.(Scope/a colori): Christopher Norr - Mus.: Christopher Young - Montagg.: Frédéric Thoraval - Dur.: 110' - Produz.: Jason Blum, Brian Kavanaugh Jones.
Interpreti e ruoli
Ethan Hawke (Ellison Oswat), Juliet Rylance (Tracy), Fred Dalton Thompson (sceriffo), Vincent D'Onofrio (professor Jonas), James Ransone (vice Sceriffo), Michael Hall D'Addario (Trevor), Clare Foley (Ashley), Victoria Leigh (Stephanie), Rachel Konstantin . (sig.ra Stevenson)
Soggetto
Scrittore di noir ora in crisi dopo un grande successo commerciale, Ellison Oswalt convince la famiglia a trasferirsi a King County, in una casa dove anni prima si è consumata l'impiccagione di un'intera famiglia. La storia sembra ad Ellison molto buona, comincia a lavorarci ma quasi subito trova nella soffitta una scatola con una serie di filmini Super 8. Li vede, ne resta disturbato, e da quel momento non è più in grado di gestire il proprio modo di operare. Lui, la moglie e i due figli restano coinvolti in una esperienza da incubo, provocata dal risveglio di una divinità babilonese antica che si nutre delle anime dei bambini. Per Ellison è l'inizio di una forte crisi.
Valutazione Pastorale
Lo scrittore di crime story, i filmini ritrovati, il film che cerca di riassumere e rilanciare il tutto, la famiglia a subire,ribellarsi, creare altra fantasia: c'era tanta materia da mettere in campo, fatta di sogni, utopie, immaginazione, leggende, dentro quello scontro tra realtà e invenzione lungo il quale corre la (non) credibilità dell' horror. La regia prova la carta del fantasy onorico, del 'male' esistenziale che attanaglia le menti giovani, della scrittura che soccombe all'immagine in movimento. Insomma ci si può sbizzarrire. Ma pur di fronte a tante suggestioni i risultati restano non tanto modesti quanto prevedibili. Un po' di aria rimasticata per un film che, dal punto di vista pastorale, è da valutare come futile e segnato da superficialità.
Utilizzazione
Il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria, pur tenendo ptresente che il taglio 'horror' può essere gradito solo agli appassionati del genere. In ogni caso attenzione è da tenere per minori e piccoli in vista di passaggi televisivi o di uso di dvd e di altri supporti tecnici.