Sogg.: tratto dall'omonimo romarizo di Patty Dann - Scenegg.: June Roberts - Fotogr.: (panoramica/a colori) Howard Atherton - Mus.: Jack Nitzsche - Montagg.: Jacqueline Cambas - Dur.: 109' - Produz.: Lauren Lloyd, Wallis Nicita, Patrick Palmer

Interpreti e ruoli

Cher (Signora Flax), Bob Hoskins (Lou Landsky), Winona Ryder (Charlotte Flax), Michael Schoeffling (Joe Peretti), Christina Ricci (Kate Flax), Jan Miner, Caroline Mc Williams, Betsey Townsend, Richard Mc Elvain, Paula Plum

Soggetto

irrequieta e brusca per natura, decisamente amante della propria libertà, la signora Flax si è trasferita nel 1963 ad East Port. È la diciottesima volta che passa da uno Stato all'altro. Ha avuto due mariti, scomparsi nel nulla e due figlie: Kate di nove anni (piccola campionessa di nuoto) e la quindicenne Charlotte, che avverte moltissimo la mancanza di un padre. Charlotte non solo ha una adolescenza piena di turbamenti e paure (il sesso, il peccato) ma, sebbene la madre le rammenti spesso che sono ebrei di famiglia, si è circondata di immagini sacre e statuine, prega intensamente, critica la vita disinvolta della genitrice e sembra affascinata dal convento non lontano da casa. La ragazza, che ha una vera infatuazione per Joe Peretti, bravo ragazzo, che del convento è il custode e il factotum, il giorno in cui questi le dà un bacio, è colta da un forte senso di colpa: nella sua ingenuità si crede incinta e solo una visita dal ginecologo la libererà dei propri timori. Nel paese intanto Lou Landsky si è innamorato della signora Flax: è un tipo onesto, cordiale e allegro, commerciante di scarpe, adorato dalle due ragazze e anche se la Flax si concede a Lou trovandolo simpatico e generoso, la donna non ha alcuna intenzione di convolare a nozze. Alla festa di fine anno la signora Flax si presenta mascherata da sirena e al paziente corteggiatore conferma il suo no. Sfortunatamente fattasi riaccompagnare a casa da Peretti, costei dà il bacio del Buon anno al ragazzo e Charlotte la vede dalla finestra facendone un dramma, poiché si sente offesa dalla madre e tradita da Joe. Successivamente Charlotte e Kate vanno alla cascata d'acqua presso il convento: mentre la maggiore sale sulla torre e cede al ragazzo, Kate scivola e rischia di affogare. Da qui furie della madre, e altro senso di colpa per Charlotte. La signora Flax, avvezza a troncare le situazioni difficili con la fuga, vorrebbe cambiare residenza, ma questa volta Charlotte si oppone: sa che ha fatto uno sbaglio, ma vuole restare a East Port e finire gli studi, anche se ormai sarà una ragazza chiacchierata. La signora Flax acconsente allora di restare ancora un anno, mentre Joe parte (ha trovato lavoro in California) e di lui arriva talvolta una cartolina. Tutto sembra gradualmente quietarsi: Charlotte studia, Kate continua a vincere in piscina e con la mamma le cose ora vanno meglio, con una più affettuosa intesa.

Valutazione Pastorale

uno spaccato di vita di un trio femminile, una commedia, dove il salto generazionale è ben marcato e, se mai, ci sono più grani di saggezza nelle giovinette che nella genitrice. È una situazione sfasata, che si traduce troppo spesso nelle punzecchiature o staffilate della irrequieta madre. La narrazione sa rilevare cause e conseguenze con tocchi non banali, senza forzature di tono. Il film è datato all'epoca dell'assassinio di Kennedy (in cui Charlotte sconvolta forse identifica la figura paterna) e, per ciò che concerne la signora Flax, sottolinea battaglie e comportamenti femminili (la voglia di autonomia e di libertà) che negli anni '60 ebbero ad esercitare forti pressioni sulle donne. Non ci sono dubbi sull'apporto degli attori: Cher è perfettamente in ruolo, aggressiva e tagliente, una Flax fiera di conservarsi a sé stessa e, alla fine, di continuare a tenersi strette le sue sirenette, almeno per salvaguardarle dagli errori suoi propri. Eccellente, come al solito, per la sua forma l'impagabile Bob Hoskins, furbo quanto simpatico, tenace nella speranza che quella donna in etema fuga decida di sposarlo.