Sogg. e Scenegg.: Roger L. Simon, Paul Mazursky - Fotogr.: (normale/a colori) Fred Murphy - Mus.: Marc Shaiman - Montagg.: Stuart Pappé - Dur.: 87' - Produz.: Paul Mazursky
Interpreti e ruoli
Bette Midler (Deborah Fifer), Woody Allen (Nick Fifer), Paul Mazursky (Hans Clava), Daren Firestone (Sam), Rebecca Nichels (Jennifer), Bill Irwin, Joan Delaney, Amanda Bruce, Joseph Warren, Brian Warren, Darrell Mason
Soggetto
a Beverly Hills, Nick e Deborah Fifer per festeggiare il loro sedicesimo anno di matrimonio, dopo aver mandato in montagna i figli giovinetti pensano alla cena che quella sera offriranno ai loro amici. Deborah, psicologa di successo, ha appena pubblicato un best-seller sulle coppie sposate, e Nick è un affermato avvocato, che procura ingaggi pubblicitari ai campioni sportivi. Il loro matrimonio sembra felice, e gli sposi vogliono iniziare la giornata di festa facendo l'amore, ma vengono continuamente disturbati dal telefono. Più tardi, decidono di passare qualche ora nel gigantesco shopping center Mall a acquistare i regali da scambiarsi per l'anniversario: Deborah regala al marito una grande asse da surf, e Nick dona alla moglie una cornice vittoriana in argento, con la foto di tutta la famiglia. Tormentato da sensi di colpa, Nick confessa improvvisamente alla donna di aver appena troncato una relazione, durata sei mesi, con una pittrice di venticinque anni. Deborah furibonda, dice che vuol subito il divorzio, mentre Nick, pentito, cerca invano di ottenere il perdono. I due cominciano allora a fare una lista delle comuni proprietà da dividere, che causano altre discussioni, poi entrano in un cinematografo del Mall, dove finiscono col far l'amore Ora sembrano felici di nuovo ma improvvisamente Deborah confessa di avere una relazione col professore Hans Clava, grande esperto di psicologia, che l'ha molto aiutata nella stesura del libro, e le ha fatto superare i problemi del suo difficile rapporto affettivo col padre. Ora è lei a vergognarsi, ed è lui che vuole immediatamente divorziare e andarsene di casa, ma si sente male per l'emozione. Subito dopo Deborah vede in televisione il professor Clava, che annuncia pubblicamente di avere una relazione con lei. La donna sviene, il marito la soccorre, ma litigano di nuovo, e si rinfacciano i propri torti, però poi riconoscono le rispettive virtù. Esasperato dalla ossessiva presenza di un mimo, Nick lo prende a pugni mentre Deborah tronca al telefono la sua relazione con Clava. Avute buone notizie dai figli e dai clienti, gli sposi si baciano e tutto sembra normale, ma presto bisticciano di nuovo.
Valutazione Pastorale
il film è brillante, recitato con grande abilità da Woody Allen e da Bette Midler, che sanno dare brio e finezza psicologica ai due protagonisti, le cui vicende coniugali appaiono, ad un attento esame, meno superficiali di quanto possano sembrare. Particolarmente ben studiati sono i rapporti fra i due sposi, un pò stanchi del loro legame, ma che, nel momento delle confessioni, mostrano chiaramente le loro differenze di carattere. Mentre Nick confessa la sua colpa per levarsi un peso dalla coscienza, e, una volta liberatosi, pretenderebbe che tutto tornasse a posto, Deborah, che ha dimostrato tanta indignazione per il tradimento subito, quando decide di confessare a sua volta, trova la giustificazione nel morboso affetto che nutriva per suo padre. Molto ben presentato l'ambiente, che li circonda: il mastodontico Mall, nel quale i due coniugi sono due esseri umani soli in mezzo alla folla, che li ignora, e dove sono seguiti dal mimo, che scimmiotta in modo irritante i loro gesti. Il regista Mazursky dimostra capacità nel sostenere la vicenda, permeata da un senso di claustrofobia, e dall'ossessiva potenza della tecnologia. Nonostante tutti questi meriti, in qualche momento la storia manca un pò, perché diventa ripetitiva. Il fatto più importante detto dal film è che l'amore coniugale dei protagonisti, nonostante le crisi, anche violente, regge agli urti e resta immutato.