Orig.: Gran Bretagna (2010) - Sogg.: ispirato al personaggio "Tata Matilda" della serie di libri per ragazzi di Christiana Brand - Scenegg.: Emma Thompson - Fotogr.(Scope/a colori): Mike Eley - Mus.: James Newton Howard - Montagg.: Sim Evan Jones, Simon Elliott - Dur.: 109' - Produz.: Tim Bevan, Linsat Doran, Eric Fellner.
Interpreti e ruoli
Emma Thompson (Tata Matilda), Maggie Gyllenhaal (sig.ra Green), Rhys Ifans (zio Phil), Maggie Smith (sig.ra Docherty), Ralph Fiennes (Lord Gray), Ewan McGregor (sig. Green), Asa Butterfield (Norman), Bill Bailey (MacReadie), Katy Brand (sig.na Turvey), Lil Woods (Maggie Green), Oscar Steer (Vincent Green), Sinead Matthews (sig.na Topsey)
Soggetto
In Inghilterra, durante al seconda guerra mondiale, con il marito al fronte, la vita della giovane signora Green si è fatta difficile: deve occuparsi da sola della fattoria di famiglia, dei tre vivacissimi figli e del cognato Phil che vuole convincerla a vendere il terreno. L'arrivo anticipato di due cuginetti di città, snob e presuntuosi, fa precipitare la situazione. Nello scompiglio totale, bussa alla porta di casa una strana signora di nome Tata Matilda. La donna comincia ad impartire lezioni severe ma precise, a rimettere ordine, a creare nuova armonia. E alla fine anche il marito, dato per disperso, torna a casa con grande gioia di tutti.
Valutazione Pastorale
Il nuovo capitolo delle avventure della severa e bruttina Tata riprende molte suggestioni del precedente capitolo: confermate la bella cura di ambienti, atmosfere, costumi com'é tipico del miglior cinema britannico. Il tono della favola é ben sostenuto da un copione che fa scintille prima del prevedibile finale. Divertimento, simpatia garantiti per tutti. Dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come consigliabile e nell'insieme poetico.
Utilizzazione
Il film é da utilizzare in programmazione ordinaria e in seguito in molte occasioni come prodotto per ragazzi e per famiglia.