Orig.: Stati Uniti (2012) - Sogg.: tratto dai personaggi creati da Stan Lee, Jack Kirby - Scenegg.: Joss Whedon, Zak Penn - Fotogr.(Panoramica/a colori): Seamus McGarvey - Mus.: Alan Silvestri - Montagg.: Jeffrey Ford, Lisa Lassek - Dur.: 142' - Produz.: Kevin Teige per Marvel Enterprise, Marvel Studios - ANCHE IN 3D.
Interpreti e ruoli
Samuel L.Jackson (Nick Fury), Robert Downey Jr. (Tony Stark/Iron Man), Chris Evans (Steve Rogers/Captain America), Chris Hemsworth (Thor), Mark Ruffalo (Bruce Banner/Hulk), Scarlett Johansson (Natasha Romanoff/Vedova nera), Jeremy Renner (Clint Barton/Occhio di falco), Tom Hiddlestone (Loki), Cobie Smulders (Maria Hill), Clark Gregg (agente Phil Coulson), Stellan Skarsgard (prof. Erik Selvig), Gwyneth Paltrow (Pepper Potts), Harry Dean Stanton (guardia)
Soggetto
Quando un nemico minaccia la sicurezza del mondo, Nick Fury, capo della organizzazione governativa SHIELDS, convoca per l'emergenza un gruppo di persone straordinarie chiamato I Vendicatori. Ne fanno parte: Steve Rogers/Captain America, Tony Stark/Iron Man, il dio Thor, lo scienziato Bruce Banner/Hulk, e gli agenti SHIELDS Natasha Romanoff/Vedova nera e Clint Burton/Occhio di Falco. Tra i nemici c'è anche il dio Lok, fratellastro di Thor. La guerra che si scatena è senza esclusione di colpi. Alla fine il pericolo viene scongiurato ma le preoccupazioni per il futuro restano.
Valutazione Pastorale
Il rapporto tra l'immaginario dei supereroi e la storia americana ha subito una imprevista, tragica frattura l'11 settembre 2001. L'attentato alle Torri Gemelle ha creato una inevitabile necessità di aggiornamento sulla presenza di queste figure che dalla pagina disegnata del fumetto sono a poco a poco transitate alla televisione e poi al cinema. E' molto spiccata e profonda l'operazione di metacinema che la pellicola disegna sulla base di un copione che parte dalla consueta minaccia della fine del mondo e poi vira sull'idea non più del singolo che risolve ma di una squadra, nella quale ognuno porta il proprio contributo. Se il nemico si è raffinato, anche le reazioni devono essere più sfaccettate e articolate. Tutt'alrto che trionfalistico, lo scenario è fatto di dubbi, dolori, sacrifici: questo è oggi il nuovo prezzo della libertà. Dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come consigliabile, e problematico per le riflessioni che suggerisce.
Utilizzazione
Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria, e in successive occasioni come spettacolo notevole per immagini e intensità d'azione.