Orig.: Stati Uniti (1014) - Sogg.: David Dobkin, Nick Scenk - Scenegg.: Nick Schenk, Bill Dubuque - Fotogr.(Panoramica/a colori): Janusz Kaminski - Mus.: Thomas Newman - Montagg.: Mark Livolsi - Dur.: 136' - Produz.: David Dobkin, Susan Downey, David Gambino.
Interpreti e ruoli
Robert Downey Jr. (Hank Palmer), Robert Duvall (Joseph Palmer), Vera Farmiga (Samantha), Vincent D'Onofrio (Glen Palmer), Jeremy Strong (Dale Palmer), Billy Bob Thornton (Dwight Dickham), Dax Shepard (C.P. Kennedy), Leighton Meester (Carla), Ken Howard (giudice Warren), Emma Tremblay (Lauren Palmer), Balthazar Getty (Hanson), Sarah Lancaster . (Lisa)
Soggetto
L'avvocato Hank Palmer è costretto a tornare nella sua cittadina natale, Carlinville (Indiana), quando arriva la notizia che sua padre Joseph, giudice nella corte locale, è accusato di omicidio, Da anni i rapporti tra Hank e Joseph sono molto deteriorati...
Valutazione Pastorale
Da sempre quello giudiziario rappresenta, nel cinema americano, un filone a parte, un vero e proprio 'genere', da considerare accanto al western. Ogni sottogenere è lecito, e lecitamente affrontato. Qui siamo al confronto non tanto giudice/corte o colpevole/innocente quanto a quello tra padre e figlio. Il che implica una serie di risvolti molto più sottili, profondi, delicati. La sceneggiatura segue con compattezza ogni sfumatura, la regia pedina cambiamenti sia geografici che interiori, i protagonisti offrono una prova di alta scuola drammaturgica e psicologica. Se ne potrebbe parlare a lungo, e insieme il risultato è di grande, efficacissimo intrattenimento. Dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come consigliabile, problematico e adatto per dibattiti.
Utilizzazione
Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria e in successive occasioni anche come avvio alla riflessione sui molti argomenti uscitati dal racconto (rapporto padri/figli, giustizia, colpa e malattia...).