Sogg.: Ispirato ad un articolo di Leslie Cockburn, Andrew Cockburn - Scenegg.: Michael Schiffer - Foto-gr.: (Scope/a colori) Dietrich Lohmann - Mus.: Hans Zimmer - Montagg.: David Rosen Bloom - Dur.: 123' - Produz.: Walter Parkes, Branko Lustig
Interpreti e ruoli
George Clooney (Thomas Devoe), Nicole Kidman (Julia Kelly), Marcel Iures (Dusan Gavrich), Armin Muller-Stahl (Dimitri Vertikoff), Alexander Baluev (Alexsander Kodoroff), René Medvesek (Vlado Mirich), Randall Batinkoff (Ken), Gary Werntz, Jim Maynie, Alexander Strobele, Carlos Gomez, Joan Copeland, Michael Botman, Holt Mc Callany.
Soggetto
In una sperduta regione della Russia, due treni entrano in rotta di collisione. Uno trasporta armi nucleari destinate ad essere disattivate in base agli accordi del trattato Start sul disarmo nucleare. Dopo lincidente, la cam-pagna circostante viene scossa da unesplosione nucleare immensa. Viene dichiarato lo stato di allarme e si scatena una caccia alluomo a livello inter-nazionale. In America la dottoressa Julia Kelly, responsabile del settore materiale nucleare della Casa Bianca, capisce che non si tratta di un inciden-te ma di opera di terroristi. Il colonnello Thomas Devoe, ufficiale del servi-zio segreto, pensa che in realtà lincidente sia una copertura per il furto del carico nucleare.Costretti a lavorare insieme, la Kelly e Devoe fanno avanti e indietro tra Europa ed America ad un ritmo sempre più convulso. Hanno idee diverse sui modi per agire, e i contrasti sono numerosi. Ma ormai appare chiaro che cè un terrorista dietro a tutto e costui rivela infine di aver sistemato una bomba che farà esplodere tutta New York. Tornati in città, i due devono intervenire mentre il timer dà il segnale dello scoppio della bomba. Il terrorista si rifugia in chiesa e, viste perse le speranze, si uccide. La Kelly disinnesca la bomba. Il giorno dopo Thomas va a trovare Julia in piscina.
Valutazione Pastorale
film spettacolare di indubitabile fattura professiona-le. Lazione è sempre avvincente e serrata in uno scenario coinvolgente. Il meccanismo narrativo non è nuovo per il cinema americano: siamo in quel settore che mette insieme politica, spionaggio, scenari internazionali, senti-menti. Qui lo schema si aggiorna agli ultimi avvenimenti della cronaca, e tra le righe del racconto senza respiro si insinuano notazioni sul ruolo dei terro-risti, sulla difficoltà di conciliare famiglia e professione, sulla psicosi ameri-cana dellattentato e della bomba. Dal punto di vista pastorale qualche riser-va per situazioni un po meno sorvegliate, ma per il resto un film avvincente e problematico.
Utilizzazione: il film è da utilizzare in programmazione ordinaria e, in con-testi più mirati, come occasione per discutere sui nuovi scenari proposti dalla politica internazionale e su come vi si muovono le grandi potenze mondiali.