Sogg.: Da un racconto di Denis O' Neill - Scenegg.: Denis O'Neill - Fotogr.: (scope/a colori) Robert Elswit - Mus.: Jerry Goldsmith - Montagg.: Joe Hutshing, David Brenner - Dur.: 110' - Produz.: David Foster, Lawrence Turman
Interpreti e ruoli
Meryl Streep (Gail), Kevin Bacon (Wade), David Strathairn (Tom), Joseph Mazzello (Roarke), John C.Reilly (Terry), William Lucking (Frank), Benjamin Bratt (Johnny), Elizabeth Hoffman, Victor H.Galloway, Stephanie Sawyer
Soggetto
in crisi col marito Tom, architetto superimpegnato e quasi sempre assente, Gail, provetta vogatrice, decide di festeggiare nel Montana, presso i genitori, il decimo compleanno del figlio maggiore Roarke, con una discesa in gommone del fiume dove ha svolto la sua attività di guida nella giovinezza. A sorpresa, Tom la raggiunge in extremis. Fanno amicizia con loro tre uomini, anch'essi in gita sul fiume: Wade il più giovane, che lega con Roarke, Terry e Frank, la guida. Gail accetta di fare da scorta agli altri, e le due imbarcazioni si superano vicendevolmente, finché Frank non scompare. L'inquietante comportamento di Wade, che afferma che l'amico ha abbandonato la gita perchè infortunatosi, insospettisce Tom e poi Gail, che decidono di lasciarli, ma i due, che sono in realtà rapinatori in fuga ed hanno eliminato Frank, sequestrano la famiglia, decisi a fuggire oltre confine superando le terribili rapide del Gauntlet, un canyon a valle dell'ultimo punto d'approdo consentito. Il ragazzino lancia in acqua prima la macchinetta fotografica stagna, con cui ha fotografato il bandito, e poi il berretto. Ma un ranger in canoa, Johnny, che riporta l'apparecchio ritrovato non si accorge della situazione. Nella notte Tom tenta di rubare la pistola a Terry, ma inutilmente; quindi sfugge alla caccia di Wade, traversando il fiume: questi gli spara, credendolo morto. Così Gail deve affrontare le terribili rapide insieme ai due fuorilegge, che successivamente uccidono Johnny, che li ha raggiunti di nuovo, insospettito dal fatto che essi abbiano superato l'ultimo approdo. Superato, tra mille pericoli, il Gauntlet, il gommone viene rovesciato da Tom, che si è appostato a valle, con un vecchio cavo sommerso. Nella furiosa colluttazione che segue sta per soccombere: ma Gail, con la pistola caduta in acqua a Wade, uccide il bandito che aveva ordinato a Terry di ucciderli tutti. L'arrivo della polizia mette fine all'incubo della famiglia finalmente riunita.
Valutazione Pastorale
finalmente cinema, cinema d'azione, di suspence autentica, dove alla lineare semplicità della trama si associa un valido ritratto psicologico dei protagonisti, dalla determinata e coraggiosa Gail (che vince una terribile prova fisica ma soprattutto psicologica sconfiggendo i malvagi che vogliono toglierle quanto ha di più caro e riconquistando l'amore e la fiducia del marito) al diabolico Wade, che mescola, nell'intelligente interpretazione di Bacon, una carica di umanità che potrebbe facilmente scambiarsi per simpatia (ed infatti il piccolo Roarke e anche Gail ne subiscono inizialmente il fascino), per poi far esplodere la violenza e l'efferatezza dello spietato assassino. Ben disegnato anche Tom, che trova, nel pericolo estremo, determinazione e coraggio impensabili, ma soprattutto riconquista l'affetto e la stima della moglie. A questa la bravissima Streep, un vero talento naturale, presta il volto espressivo su cui sa far affiorare dolore, sdegno, paura, ribellione, coraggio, grinta, affetto, presenza di spirito. Bravo anche il ragazzo Roarke, ma un plauso merita certamente il team di specialisti del rafting che ha affiancato e diviso con la troupe, guidata dall'eccellente Curtis Hanson, la maratona massacrante di giorni e giorni a provare e riprovare tuffi e nuotate in acque gelide, e ad affrontare sui gommoni vortici, spruzzi e salti mozzafiato in un ambiente tanto selvaggio ed ostile quanto affascinante.