Orig.: Stati Uniti (2001) - Sogg.: Daniel E.Taylor, Kario Salem - Scenegg.: Kario Salem, Lem Dobbs, Scott Marshall Smith - Fotogr.(Scope/a colori): Rob Hahn - Mus.: Howard Shore - Montagg.: Richard Pearson - Dur.: 121' - Produz.: Gary Foster, Lee Rich.
Interpreti e ruoli
Robert De Niro (Nick Wells), Edward Norton (Jack/Brian), Marlon Brando (Max Baron), Angela Bassett (Diane), Paul Soles (Danny), Gary Farmer (Burt), Jamie Harrold (Steven), Martin Drainville . (Jean-Claude)
Soggetto
A Montreal, l'esperto scassinatore Nick ha maturato la decisione di ritirarsi per dedicarsi alla fidanzata Diane, che gli ha dati l'ultimatum, e al night, che gestisce finora come copertura. Inattesa arriva la proposta del vecchio amico Max: si tratta di sottrarre uno scettro di inestimabile valore di epoca Luigi XV, custodito nel caveau del palazzo della dogana. Dopo qualche incertezza e discussione, Nick accetta il colpo, ma si ritrova a dover lavorare con Jack, un giovane mai visto prima il quale é riuscito a farsi assumere alla dogana ed entra ed esce a piacimento. Gli attriti tra Jack e Nick non mancano, ma entrambi sanno che vanno messi da parte perchè intervenire sul sistema di sicurezza allestito dentro la dogana richiede una precisione e un lavoro comune assolutamente perfetti. Quando Nick è in possesso dello scettro, all'improvviso Jack lo minaccia e si fa dare il prezioso oggetto. Poi Jack scappa, sicuro di aver beffato il più esperto. Ma arriva una telefonata, e Nick lo invita a guardare nell'astuccio: c'è una copia in metallo. Jack beffato ora deve scappare perchè ricercato dalla polizia, mentre Nick può godersi la sua parte di malloppo insieme a Diane.
Valutazione Pastorale
Si tratta di una commedia di dignitoso livello quanto ad azione, tensione, suspence. Tutto ruota intorno ai tre protagonisti, e in particolare al contrasto tra i due della "vecchia guardia" e il giovane emergente convinto di beffare tutti e avere il sopravvento e invece a sua volta beffato e costretto ad aspettare occasioni migliori. Film essenzialmente di genere, con una storia improbabile, una trama esile, dialoghi che in qualche passaggio girano a vuoto. C'è un'atmosfera un po' favolistica soprattutto intorno ai duetti tra De Niro e Marlon Brando, quasi un rinvio ad altre vicende, altri personaggi, ad un cinema di anni prima. La leggerezza della trama infine evita possibili confusioni, e non sembra possibile dire che la storiella sia di istigazione al furto o ad altri crimini. Dal punto di vista pastorale il film è da valutare come accettabile, con riserve per qualche passaggio fuori misura anche sul piano verbale, e caratterizzato da molta superficialità.
UTILIZZAZIONE: il film é da utilizzare in programmazione ordinaria come prodotto commerciale di immediato consumo.