Presentato alla 15a Festa del Cinema di Roma (2020), vincitore della miglior regia al Sundance Film Festival 2020. Candidato ai premi Oscar 2021 nella categoria miglior documentario
Interpreti e ruoli
Sibil Fox Richardson (se stessa), Robert G. Richardson (se stesso)
Soggetto
L’attivista afroamericana Sibil Fox Richardson si batte per la scarcerazione del marito Robert G. Richardson...
Valutazione Pastorale
Presentato alla 15a edizione della Festa del Cinema di Roma e in corsa per il premio Oscar (edizione 93, 2021) nella categoria documentario, il film "Time" firmato da Garrett Bradley ha ottenuto il premio per la miglior regia nella sezione documentario al Sundance Film Festival 2020. Disponibile sulla piattaforma Prime Video di Amazon, "Time" racconta l’attivista afroamericana Sibil Fox Richardson e la sua battaglia per la liberazione del marito Robert G. Richardson, condannato alla pena di 60 anni per un furto. La contesa ventennale di Sibil, nota anche come Fox Rich, è tesa ad accendere uno faro sulla disparità di trattamento nel sistema della giustizia americana, sui diritti dei detenuti e delle loro famiglie, con un’attenzione particolare verso la popolazione afroamericana. Unendo filmati privati, frammenti di video amatoriali nel corso di vent’anni di matrimonio, e testimonianze attuali, seguiamo Sibil e i suoi sei figli combattere per riabbracciare l’amato Rob. Non c’è alcuno sconto verso il reato commesso, che i protagonisti rimarcano come un errore dovuto alla povertà e disperazione in gioventù, ma il regista Bradley mette a tema la riflessione sulle procedure giudiziarie statunitensi, facendo della figura di Sibil voce del racconto e insieme grido di protesta, una protesta comunque composta e resiliente. Tutto girato in bianco e nero, il documentario è senza dubbio affascinante e coinvolgente, sbilanciato più sulle corde emotive, sulle dinamiche del tessuto familiare, anziché sui fatti giudiziari. Dal punto di vista pastorale il film “Time” è consigliabile, problematico e adatto per dibattiti.
Utilizzazione
Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria e in successive occasioni di dibattuto sul tema della giustizia e della condizione dei detenuti nelle carceri, come pure sul tema dei diritti della popolazione afroamericana negli Stati Uniti. Il doc approfondisce anche la dimensione familiare, il rapporto di coppia.